A meno che non amiate correre, è possibile interrompere il jogging, il nuoto e gli sport di resistenza. Grazie ai progressi della ricerca, diventa chiaro che gli esercizi brevi e intensi siano i migliori. Questo vale per la maggior parte delle persone, soprattutto per coloro che soffrono di malattie cardiache, artrosi, problemi di diabete, malattie polmonari o il morbo di Parkinson.

Questa scoperta è rivoluzionaria.

"Troppe persone pensano che gli allenamenti ad alta intensità siano riservati agli atleti. Risultato, rischio grosso di un infarto", dice il Dottor Jonathan P.

Little, specialista in fisiologia dello sport presso l'Università della British Columbia (Canada), per il New York Times.

Spingere il corpo fino al limite delle proprie capacità per qualche istante è sicuro ed efficace per prevenire e addirittura invertire il corso di queste malattie, perché è il modo in cui oggi viene riconosciuta il metodo più efficace per migliorare l'elasticità delle arterie, la capacità polmonare, la forza del cuore e dei muscoli, ecc.

Come fare?

È possibile eseguire danza, nuoto, andare in bicicletta, fare canottaggio, flessioni, quello che volete. Il principio è lo stesso: fare l'esercizio a fondo, al massimo delle vostre capacità, per 30 a 60 secondi. Smettere di prendere fiato durante lo stesso intervallo di tempo.

Ripetere otto volte questa sequenza. Eseguendolo 3 volte alla settimana, si ottimizzano le funzioni cardiovascolari, respiratorie, metaboliche e meccaniche.

I Benefici

Per chi soffre di diabete: gli esercizi brevi ad alta intensità migliorano la sensibilità all'insulina, la capacità del corpo di bruciare l'ossigeno e l'elasticità delle arterie.

Uno studio danese ha mostrato che sono più efficaci di quelli legati alla resistenza per aiutare le persone con il diabete a controllare la loro glicemia, anche a scapito della parità di calorie.

Per il cuore e le arterie: dilatando le arterie, questi esercizi migliorano il sistema cardiovascolare. Dopo 2 settimane, migliorerà il consumo massimo di ossigeno e si ridurrà il rischio di trombosi.

Per i polmoni: le persone con malattia polmonare ostruttiva cronica non possono fare esercizi prolungati nel tempo. Tuttavia, secondo uno studio ad Atene, possono praticare questi esercizi con meno affanno e meno dolore.

Per l'ictus: secondo uno studio preliminare a Trondheim, in Norvegia, le persone che soffrono gli effetti causati da un ictus vedranno la loro funzione cardiovascolare e la loro salute migliorare più rapidamente grazie agli esercizi brevi ad alta intensità rispetto agli sport di resistenza. Secondo i ricercatori, se si pratica per 6 settimane, i miglioramenti persisteranno per mesi.

Per i malati di Parkinson: alcuni ricercatori polacchi hanno dimostrato che questi esercizi potrebbero alleviare e rilassare la tensione muscolare in eccesso nei pazienti affetti dal Parkinson, e che causano difficoltà di movimento alle gambe e alle braccia.

Questi esercizi tre volte alla settimana per otto settimane, hanno migliorato le loro funzioni corporee, sia nella parte superiore, sia in quella inferiore del corpo.

Il vantaggio degli esercizi brevi ad alta intensità è che sono gratuiti! Ovunque voi siate, potete andare fuori a praticare dello sport, o all'interno se il tempo non è clemente. Infine, non si deve fare ogni volta la stessa cosa, anzi. Variare una sessione dall'altra, vi farà solo bene.