Un recente studio pubblicato il 21 aprile su JAMA ha rivelato come la vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) non sia associabile all'aumento del rischio di disturbi dello spettro autistico (ASD). I risultati hanno evidenziato anche come la relazione MMR e ASD sia assolutamente indipendente dalla presenza di autismo in famiglia (nei fratelli maggiori), che dovrebbe incrementarne il rischio.
Anche se negli ultimi 15 anni di studi non sono mai stati trovati legami tra il vaccino MMR e ASD, molti genitori continuano erroneamente ad associare il vaccino MMR con l'autismo.
Alcune indagini private, svolte da genitori con bambini autistici, avevano in passato suggerito che questo vaccino potesse essere una concausa. Questa convinzione, unita alla consapevolezza che bambini con fratelli autistici presentano già una predisposizione genetica, potrebbe indurre i genitori ad evitare di vaccinare i propri figli, esponendoli a rischi ben peggiori.
Anjali Jain del gruppo Lewin insieme ad alcuni colleghi, ha effettuato una serie di analisi sulla correlazione tra MMR e ASD su un ampio campione di bambini americani con fratelli maggiori affetti e non da autismo. Dei 95.727 bambini inclusi nello studio solo 1.929 (2.01%) possedevano un fratello più grande con ASD nato tra il 1997 e il 2001.
Nel complesso, solamente in 994 (1.04%) bambini si è evidenziato sviluppo di disturbi autistici durante il follow-up. Tra i 1.929 bambini con fratelli autistici solo in 134 (6,9%) è stato diagnostico ASD, contro gli 860 (0,9%) del gruppo senza fratelli autistici. Il tasso di vaccinazione MMR per i bambini con fratelli non affetti è stato del 84% (n=78.564) a 2 anni e 92% (n=86.063) a 5 anni di età.
Al contrario, i tassi di vaccinazione MMR per bambini con fratelli maggiori con ASD sono stati inferiori al 73% a 2 e 86% a 5 anni. I dati raccolti hanno evidenziato cosi l'impossibilità di associazione tra MMR e ASD.
I ricercatori hanno dimostrato anche che non esista una variazione dei risultati in bambini che hanno ricevuto una sola dose o due dosi di vaccino MMR.
Anche se si è notata una leggera discrepanza nei risultati raccolti su bambini con fratelli autistici e in quelli con fratelli sani, la differenza considerata nella totalità dell'esperimento può essere considerata trascurabile e non sufficiente a dimostrare la correlazione.