I portafogli, ovvero gli accessori che utilizziamo ogni giorno e in qualsiasi luogo. Ma, per un motivo o per un altro, non vengono mai puliti. E per questa ragione, il più delle volte, favoriscono l’accumularsi e il moltiplicarsi di batterisia al loro interno che all’esterno. Un ricettacolo che può ritenersi davvero dannoso per la nostra salute. Lo conferma ancheuna recente ricerca, pubblicata sulla rivista scientificaAdvanced Biomedical Research, secondo la quale i tradizionali portafogli e portamonete, sia da uomo che da donna, rappresentano un vero e proprio nido per i batteri.

Sotto i riflettori anche le borse, mentre i borsellini raccolgono microrganismi che, successivamente, si fanno arrivare sulla propria tavola da cucina e in altri luoghi della casa.

Lo studio

Secondo lo studio, sono i portafogli femminiliad essere maggiormente colpiti dai batteri. Il 90 per cento di questi, infatti, prolificano microrganismi dannosi per la salute. È quanto emerge dal test condotto da un gruppo di ricercatori della University of Mauritius che ha svolto esami dettagliati su 145 portamonete, di cui 80 appartenenti a donne e 45 a uomini. Per quanto riguarda il portafoglio utilizzato da questi ultimi, spesso rivestito in pelle, questo sembra essere meno "trafficato" dai batteri; e ciòperché la superficie liscia della pelle rende loro difficile aggrapparvisi, rimandando la contaminazione batterica.

È importante sottolineare che si parla di batteri innocui. I tipi più comuni sono ilMicrococco e lo Stafilococco, seguiti dal Bacillus.Solo in determinate circostanze - per esempio, se la persona ha un sistema immunitario debole o se la pelle è ferita, permettendo quindi ai batteri di penetrare nel corpo - possono portare ad una infezione.

Per scongiurate tale pericolo, quindi, bisogna ricorrere ad alcune contromisure che consistono in una corretta igiene e in un’azione disinfettante frequente. Un espediente che può rivelarsi utile alla riduzione del rischio di infezioni e dei contagi mediante questo tipo di accessori utilizzati quotidianamente.Occorre ricordarsi, inoltre, di lavarsi regolarmente le mani, in particolare prima di mangiare o di maneggiare il cibo: è questo il modo migliore per ridurre la diffusione di germi.

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