E’ iniziato da circa dieci giorni il periodo autunnale ed alcuni italiani sono già a casa con febbre ed influenza. Stando alle prime stime degli esperti, viste le previsioni di un clima particolarmente rigido, il virus non dovrebbe colpire moltissime persone anche se, nel periodo di picco massimo previsto a cavallo dei primi due mesi del prossimo anno, circa 4/5 milioni di cittadini del nostro paese saranno costretti a qualche giorno di “riposo forzato”.
I responsabili dell’influenza autunnale 2015 saranno gli ormai noti virus AH1N1, Bphuket ed AH3N2 che per nel nuovo anno potrebbero anche essere affiancati dal cosi detto “B Brisbane”.
Come sempre i più colpiti saranno i bambini (40% dei casi per persone con età compresa tra 0 e 18 anni) e gli anziani (20% dei casi si riferiranno ad over 65). L’inverno rigido ed il tempo “ballerino” dell’autunno 2015 aiuteranno dunque a tenere lontana l’influenza che in molti casi potrà essere confusa con altri malanni stagionali. Per riconoscerla si ricordano i principali sintomi: innanzitutto si potrà riscontrare una temperatura corporea di circa se non più di 38 gradi unita a forte tosse, mal di gola e raffreddore. Coloro che verranno attaccati dal virus avranno inoltre sensazione alternate di caldo e freddo (lunghi brividi).
Influenza autunnale 2015: prevenire e curare tramite vaccini e rimedi casalinghi
Per prevenire l’influenza sarà molto importante rispettare le norme igieniche di base come lavarsi numerose volte le mani durante la giornata ed in particolare dopo essere stati a contatto con luoghi poco salubri ma anche stare attenti all’alimentazione (molta acqua, legumi, verdure e vitamine in quantità) ed ad un abbigliamento adatto (coprirsi in particolare la gola con sciarpe e scialli).
In quasi tutti i comuni italiani è inoltre possibile effettuare la vaccinazione contro il virus influenzale. I più bisognosi sono senza ombra di dubbio anziani e bambini con alcuni problemi di salute quali asma, e malattie respiratorie anche se prima di prendere qualsiasi decisione sarà fondamentale rivolgersi al proprio medico di base.