Secondo quanto pubblicato sulle pagine di 'repubblica.it', ci sono buone notizie per i malati di tumore ai polmoni. Nel corso del Congresso di Vienna, conclusosi il 29 settembre scorso, è stata annunciata una nuova ed efficace sperimentazione per combattere il cancro ai polmoni. Questo innovativo trattamento viene praticato grazie a due nuovi componenti farmaceutici (nano farmaci) che sono in grado di ottenere risultati a dir poco ottimi. I loro nomi sono nab-paclitaxel e carboplatino, con i quali la ricerca in questione ha prodotto risultati molto positivi.

Una percentuale di successo pari al 41%

Lo studio di questa nuova terapia ha portato ad un esperimento eseguito su 1000 pazienti, nei quali si è raggiunta una percentuale di positività pari al 41% contro il 24% ottenuto con la terapia tradizionale. Si parla quindi di quasi il doppio del risultato utile positivo, che induce il tumore a regredire e può anche essere utilizzato come terapia di mantenimento. Da una stima statistica effettuata, si presume che sino alla fine del 2015, ben quarantunomila persone saranno colpite dal tumore ai polmoni e questa ricerca potrebbe risultare la migliore risposta ad una previsione a dir poco drammatica.

L'Italia e la sperimentazione

L'Italia sarà in prima linea sulla sperimentazione di questa nuova cura e verrà avviata a breve termine con la formula della terapia di mantenimento, per monitorare le condizioni della malattia in soggetti fumatori.

Tali soggetti infatti, sono più esposti a questo tipo di cancro ed il loro rischio è risultato ben 20 volte superiore a persone che non fumano. Tutti i particolari di questo straordinario studio sono contenuti in un dossier denominato "Abound", il quale è stato iniziato circa sei mesi fa su un campione di 300 pazienti. Questi nanofarmarci potrebbero essere la svolta definitiva per la lotta contro il tumore polmonare, il quale colpisce anche persone che non hanno mai avuto contatti con il fumo, ma che possono essere state attaccate tramite l'inquinamento ambientale presente nell'aria già da moltissimi anni.

Se vuoi rimanere aggiornato sui miei articoli, oppure su questo argomento, clicca sul bottone “Segui” vicino al mio nome ad inizio articolo.