Dopo l'ingresso nel mese di dicembre 2015, i casi di influenza nel nostro paese sembrano essere in lieve ma costante crescita con nuovi numerosi casi rilevati sia del virus comune sia di quello intestinale. Facendo una previsione, gli esperti parlano di un totale di circa 5 milioni di affezioni con un picco massimo che arriverà tra gennaio e febbraio 2016 quando le condizioni meteorologiche instabili ed il freddo aiuteranno la diffusione dell'influenza. In vista di questi numeri risulta dunque molto importante effettuare una buona e corretta prevenzione che potrà essere effettuata sia tramite il famoso vaccino ma anche attraverso semplici gesti ed attenzioni nel quotidiano.

Consigliatissimo mantenere una alimentazione particolarmente controllata con l'assunzione di molti vegetali e frutti (contenenti fibre e vitamine C) ma anche acqua e cibi in grado di "purificare" il nostro organismo, come aglio e cipolla. Risulta inoltre molto importante scegliere correttamente il proprio abbigliamento tenendo conto dei possibili cambiamenti meteo all'interno del corso delle singolegiornate, ma anche mantenere sempre alto il livello di igiene personale evitando così di entrare a contatto con ivirus influenzali in diffusione durante il mese di dicembre 2015.

Principali sintomi influenzali: come riconoscere immediatamente la malattia?

Coloro che non dovessero riuscirea prevenire correttamente l'attacco dell'influenza, potranno accorgersene in maniera particolarmente semplice vista la facilità nell'individuazione dei sintomi principali della malattia.

In primis si noterà infatti l'insolita presenza di una febbre particolarmente alta (superiore ai 38°) che sarà accompagnata anche da mal di gola e forte tosse, nonché da possibili raffreddori e malanni vari. Tutti gli influenzati percepiranno inoltre forti dolori all'ossatura e ai muscoli e per tutto il periodo della malattia si sentiranno spossati e deboli. Nel caso del virus influenzale intestinale, oltre ai sintomi comuni, si potrà inoltre notare la presenza di diarrea, vomito e forti fitte addominali.