Il 2 aprile 2016 si celebra la Giornata Mondiale della consapevolezza dell'autismo. Un momento importante di riflessione e condivisione. Un evento promosso dall'ONU volto a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle problematiche che vivono quotidianamente le persone che soffrono di Sindromi dello Spettro Autistico e i loro familiari, ma anche per fare il punto sullo stato della ricerca e sulle novità sul fronte della diagnosi e delle terapie. Il colore blu è il simbolo di questa Giornata: in tutto il mondo i principali monumenti cittadini si illumineranno di blu.

Dal sito archeologico di Petra, una delle sette meraviglie del mondo, fino alla Mole Antonelliana di Torino in tutto il mondo si illumineranno di blu (Light in Blue) case, edifici pubblici e monumenti famosissimi. Molti gli eventi, i convegni e le cerimonie sul tema. Sulle reti Rai per tutta la settimana va in onda lo spot della campagna #sfidAutismo finalizzata a raccogliere fondi. Fino al 6 aprile si possono donare 2 euro alla Fondazione Italiana per l’Autismo Onlus (FIA) inviando un sms al numero solidale 45507 oppure 5 euro telefonando allo stesso numero.I fondi raccolti andranno a confluire nel sostegno di sei progetti portati avanti dalla Fondazione: dall’assistenza alle famiglie dei soggetti autistici (come il Telefono blu) a progetti di ricerca che hanno come obiettivo la diagnosi precoce, la prevalenza dei disturbi psichiatrici associati all’autismo, il registro pilota di patologie legate all’autismo, un centro studi sull’autismo.

L'autismo in Italia

La Fondazione è nata nel 2015 per promuovere, sostenere e potenziare le attività di ricerca, istruzione, formazione, riabilitazione e cura nell’ambito delle disabilità ed in particolare dei disturbi dello spettro autistico. L'obiettivo è unire tutte le voci di coloro che si occupano di autismo in modo tale da aumentare il peso e la rilevanza.

L'autismo, nelle sue diverse forme, colpisce circa 300-500mila persone in Italia.

Le cause dell'autismo sono ancora misteriose: le ultime ricerche puntano i riflettori sulla componente geneticae su quella ambientale. Per sostenere la ricerca sull'autismo e le attività del Network Italiano per il riconoscimento precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico (Nida) dell'Istituto superiore di sanità (Iss), il Ministero della Salute ha annunciato lo stanziamento di due milioni di euro per finanziare misure concrete per la diagnosi precoce.

Verranno ampliati fino ai 18 mesi gli studi sul pianto e sui movimenti dei bambini (segni precursori della malattia) e verranno coinvolti i pediatri italiani nel portare avanti programmi di screening sempre più allargati.