A pochi mesi dalle polemiche scatenate dalle affermazioni sui vaccini del musicista Red Ronnie, ospite nel maggio scorso della trasmissione televisiva "Virus" condotto da Nicola Porro, la Fnomceo - Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri - ha reso noto che sono stati assunti provvedimenti disciplinari nei confronti di alcuni medici che sconsigliano i vaccini ai loro pazienti, ed è in corso l'apertura della stessa procedura nei confronti di altri medici. La presidente della Fnomceo Roberta Chersevani ritiene che i vaccini siano stati uno dei più grandi successi nella storia della medicina, e annuncia la linea dura nei confronti dei medici che sconsigliano i vaccini.

Secondo la presidente i vaccini possono essere sconsigliati solo a pazienti che soffrono di problemi al sistema immunitario ed in pochi altri casi.

L'annuncio durante la presentazione di un report

La linea dura nei confronti dei medici scettici sui vaccini è stata resa nota dal segretario della Federazione degli Ordini dei Medici, Luigi Conte, durante la presentazione di un documentosulla questione dei vaccini secondo il quale sconsigliarli, rappresenta una violazione del codice deontologico. Il documento lancia un appello anche alla magistratura, alla quale laFnomceo chiede di porre fine a quello che definiscono "evidente disallineamento" tra quanto rilevato dalla Scienza e le sentenze di alcuni tribunali, riferendosi ai casi in cui alcuni giudici hanno riconosciuto danni da vaccino andando contro alle evidenze scientifiche.

Il comunicato della Fnomceo si spinge a chiedere che la Giustizia non alimenti comportamenti scorretti e incompatibili con la convivenza sociale.

Medici dissidenti e crollo delle vaccinazioni

Nonostante le rassicurazioni della comunità scientifica, un discreto numero di medici è scettico sulle vaccinazioni, tanto che nell'Ottobre dello scorso anno 120 medici firmaronouna lettera aperta rivolta all'Istituto Superiore di sanità schierandosi contro i vaccini.

L'atteggiamento dei medici è ritenuto uno delle cause della diminuzione del numero dei bambini vaccinati, e nel 2013 sono stati introdotti premi in denaro per i medici che hanno una alta percentuale di vaccini tra i loro pazienti, tuttavia la misura non si è rivelata efficace poiché il numero dei vaccinati negli anni seguenti ha continuato a diminuire. Ora arriva la linea dura, con sanzioni che possono arrivare fino alla cancellazione dall'Ordine dei medici: vedremo nei prossimi mesi con quali risultati.