Scatta l’allarme hacker anche per gli smartwatch, i cui sofisticati sensori di movimento possono essere sfruttati per rubare il codice pin del Bancomat. E’ qanto scoperto dalla Binghamton University negli Usa, dove una equipe di ricercatori ha tenuto sotto controllo per 11 mesi un gruppo di 20 cavie, riuscendo nell’80 per cento dei casi a scoprire il loro pin del Bancomat.

In un mondo sempre più caratterizzato da device interconnessi che si scambiano informazioni per semplificarci la quotidianità, l’ultimo arrivato, lo smartwatch, un vero e proprio computer da polso in grado di dialogare con tablet e cellulari, rischia di trasformarsi in un vero e proprio cavallo di Troia per gli hacker mettendo a loro disposizione dati sensibili e personali come i codici del nostro conto corrente.

Come fa lo smartwatch a trasmettere il codice pin del Bancomat?

I ricercatori della università di Binghamton hanno osservato i movimenti di 20 soggetti dimostrando che i sensori di movimento di cui sono dotati gli smartwatch, accelerometri, giroscopi e magnetometri, registrando con precisione millimetrica i movimenti della mano, possono permettere la ricostruzione delle traiettorie percorse dalla stessa attraverso le quali risalire al codice pin del Bancomat o di altri sistemi di sicurezza che richiedono l’inserimento di un codice segreto.

I movimenti della mano che digita il codice segreto sulla tastiera possono essere intercettati attraverso uno ‘sniffer wireless’, un dispositivo posizionato in prossimità della tastiera stessa, in grado di captare i dati inviati dallo smatphone allo smartwatch.

Un altro metodo, spiegano gli stessi ricercatori, può essere quello di infettare con un classico virus malware lo spesso smartwatch o lo Smartphone in modo da poter leggere i dati trasmessi.

Come proteggersi dal furto del codice pin attraverso lo smatwatch

Ai risutati dalla ricerca dell’università americana, non ha fatto seguito, al momento, una proposta di soluzione per evitare che lo smartwatch possa essere usato per rubare il codice pin del Bancomat, ma solo il suggerimento per gli sviluppatori di porre maggiore attenzione al sistema di crittografia per garantire maggiore sicurezza nella comunicazione tra i device.

Per quanto riguarda gli utenti, c’è la raccomandazione di mettere in pratica manovre di disturbo per mascherare i movimenti e confondere gli eventuali hacker, come far finta di digitare codici diversi o non digitare i codici con la stessa mano che indossa lo smartwatch.