Ogni giorno, nel mondo, milioni di persone affette dal diabete devono iniettarsi insulina con una piccola siringa. In un futuro non molto lontano, però, i diabetici faranno a meno della siringa. Un'equipe di studiosi americani, infatti, sta cercando di creare la pallina di insulina, una sorta di pastiglia.
Il maggiore ostacolo è l'acidità dello stomaco
La vita dei diabetici che, quotidianamente, devono assumere insulina per regolare la quantità di zucchero nel sangue migliorerà sicuramente. Basterà ingoiare una pillola. Niente più siringhe. Un team di studiosi della Niagara University ne ha parlato durante il 252esimo meeting nazionale dell'American Chemical Society, che si svolge annualmente a Philadelphia.
L'obiettivo dei ricercatori è permettere ai diabetici di assumere insulina per via orale, non più con una siringa. Mary McCourt, una delle ricercatrici che hanno diretto lo studio, ha affermato che è stato ideata la tecnica Cholestosome, decisamente molto promettente. La studiosa ha anche sottolineato che il più grande impedimentoall'assunzione dell'insulina per via orale è l'acidità dello stomaco; si rischia, infatti, che l'insulina venga deteriorata prima di arrivare all'intestino e poi nel sangue.
I ricercatori americani, comunque, stanno cercando di trovare il modo per far passare l'insulina nello stomaco senza farla disgregare. Si sta pensando, ad esempio, a una protezione polimerica. I test finora sono stati condotti suoi topi.
Ora gli studiosi mirano ad effettuare altre sperimentazioni a livello murino; in seguito partiranno i trial sull'uomo.
I diabetici si fanno dalle 700 alle 1300 iniezioni di insulina in un anno
La ricerca fa passi da gigante e migliora la vita delle persone. I diabetici, soprattutto quelli che, ogni giorno, devono iniettarsi insulina, sperano che la pillola possa sostituire presto la siringa.
L'insulina è un ormone che serve a normalizzare la quantità di zucchero nel sangue. Fino agli '70, i diabetici usavano normali siringhe per le iniezioni di insulina; poi sono state commercializzatesiringhe piccole e meno dolorose. Un diabetico, nell'arco di un anno, si fa dalle 700 alle 1300 iniezioni.