Le festività natalizie, le grandi abbuffate di panettoni, dolci, rustici e chi più ne ha più ne metta, che si aggiungono al cenone di capodanno fino a sopraggiungere alla epifania non fanno altro che appesantire il nostro organismo, intossicarlo e danneggiarlo. Perché, si sa, mangiare è bello e molto appagante in termini di stimolazioni a livello mentale, e a tutti piace sentirsi pieni e soddisfatti dopo aver mangiato, ma ciò non sempre è salutare per il nostro intestino. Ma come fare per poter aiutare il nostro corpo a smaltire tutto quello che abbiamo ingerito durante queste feste e depurarsi al meglio?

Beh, sembrerà strano, ma farci del bene è semplicissimo: basterà seguire una sana alimentazione per un periodo di tempo che va dai tre ai cinque giorni per sentirsi finalmente più sgonfi e più "purificati".

Cosa è meglio mangiare per purificare l'organismo e cosa è meglio evitare

Semplice è la parola migliore per descrivere quelle sane "diete" che porteranno via quanto abbiamo divorato durante questi cenoni natalizi, e non solo. Bisognerà intanto garantire al nostro organismo una buona idratazione, quindi è quasi d'obbligo garantire un apporto di acqua minimo giornaliero, che sia ingerita tramite infusi o tisane non ha poi molta importanza, l'importante è bere molta acqua così da purificarci. Inoltre è sempre bene mangiare verdura e frutta fresca, senza ovviamente esagerare, ed in particolar modo sono consigliate le cipolle, i carciofi, i cetrioli, il sedano, i broccoli, i finocchi, gli agrumi, l'ananas, le mele ed i frutti di bosco.

Sono invece da evitare i dolci, le fritture varie, la carne grassa, gli insaccati, il cibo affumicato, gli alcolici, le bevande gassate ed il caffè, ma a dover essere usato con molta moderazione è anche il nostro amato sale. Ovviamente questi sono i cibi che bisogna utilizzare, oppure eliminare, dalla nostra alimentazione per qualche giorno, ma ciò non toglie che possano essere utilizzati per i periodi a venire, poiché mangiar sano è proprio il passo principale per vivere in Salute.