Nuova tegola per Johnson & Johnson, che dovrà versare un ingente quantitativo di denaro a molti pazienti. Una giuria del Texas ha stabilito che il colosso dovrà risarcire i pazienti per oltre un miliardo di dollari. Il motivo? Sarebbero stati tenuti nascosti i difetti delle protesi alle anche. Quelle protesi difettose dovevano, invece, essere rimosse immediatamente.

Johnson & Johnson non ha informato medici e pazienti

La giuria federale di Dallas ha condannato Johnson & Johnson, giovedì scorso, perché i suoi funzionari erano al corrente dei difetti delle protesi alle anche ma non hanno avvisato medici e pazienti sui rischi.

La celebre azienda è stata citata in giudizio moltissime volte, ultimamente, per la questione delle protesi imperfette.J&J ha smesso di vendere tali oggetti nel 2013. Secondo Bloomberg, il risarcimento disposto dalla giuria del Texas recentemente è il terzo più cospicuo del 2016. Lo scopo delle giurie, mediante i faraonici risarcimenti, è quello di dissuadere i convenuti dal perpetrare le pratiche sanzionate. L'avvocato di Johnson & Johnson, John Beisner, ha detto che in Appello i magistrati dovranno riconoscere gli errori fatti dai loro colleghi nel primo grado di giudizio.

E' un periodo da dimenticare per Johnson & Johnson, azienda balzata agli onori delle cronache negli ultimi mesi per la presunta correlazione tra i suoi prodotti al talco e il cancro ovarico.

Il colosso americano si dice innocente

Già lo scorso marzo una giuria di Dallas aveva ordinato a J&J di corrispondere 502 milioni di dollari a 5 pazienti che avevano accusato la compagnia di aver nascosto i difetti delle protesi alle anche. A luglio, comunque, un giudice ha ridotto l'entità del risarcimento spettante ai pazienti, disponendo 150 milioni di dollari in loro favore.

Molte persone, dunque, contestano alla Johnson & Johnson il fatto che fosse al corrente dei rischi ma continuò a vendere ugualmente le protesi, accumulando così miliardi di dollari. L'azienda, comunque, si dice innocente e prossimamente proporrà appello. I risarcimenti ordinati recentemente da diverse corti americane, comunque, sono onerosi anche per una società come J&J.