Continua incessante il lavoro del presidente della Regione campania Vincenzo De Luca per migliorare la qualità del servizio sanitario del territorio amministrato. Nell'ultima riunione della Giunta Regionale della Campania il numero uno ha ratificato la volontà di realizzare una infrastruttura unica per la gestione del Sistema lnformativo Sanitario Regionale. L'operazione di risanamento di questo martoriato settore era cominciato già sotto il governo Caldoro e adesso sta proseguendo anche nel nuovo corso cominciato un anno e mezzo fa dall'ex sindaco di Salerno.

Questa iniziativa, appoggiata dalla Giunta, è stata ideata per assicurare alle varie strutture gli strumenti tecnologici necessari per riuscire ad affrontare le gravi emergenze legate al mondo dell'informatica e per riuscire a mettere definitivamente alle spalle tutte le criticità che si sono vissute in quest'ambito nel periodo precedente la sua elezione a capo dell'ente di via Santa Lucia a Napoli. Nell'ambito della stessa riunione si è anche stabilito che come referente tecnico e responsabile della struttura operativa è scelto lo stesso dirigente che si occupa di controllare la gestione del sistema informativo dell'Asl di Caserta.

Si individua il Dirigente del Servizio Controllo di Gestione e Sistema Informativo Informatico dell'Asl Caserta quale Referente Tecnico e Responsabile della Struttura Tecnico Operativa.

Per quello che invece riguarda la cooperazione sanitaria internazionale, la Giunta ha esteso fino alla fine del prossimo anno le "Direttive in materia di cooperazione sanitaria internazionale”, confermando l’autorizzazione fino ad un massimo di quindici ricoveri per per ogni anno, per i minori provenienti dalla Palestina e da diversi stati africani, paesi extracomunitari, caratterizzati da patologie non trattabili nei paesi d’origine.

Provvedimenti che servono a migliorare la vita dell'intera regione. La stessa recente apertura di nuovi padiglioni del nuovissimo Ospedale del Mare ben presto comincerà a dare i suoi risultati aiutando a vivere meglio l'intera popolazione intorno al Vesuvio.