"Io credo che le associazioni di volontariato debbano collaborare tra di loro sul territorio, perché solo così si può sopperire a una serie di carenze che purtroppo ci sono, sia nella sanità che nei servizi sociali, e quindi è ormai indispensabile la collaborazione di tutti. Se ognuno se ne resta per i fatti propri non facciamo niente. Grazie alla Croce Rossa Italiana che ci permette di collaborare e per quello che fa in tutto il territorio nazionale". Lo ha detto il professor Giovanni Ruvolo, presidente dell'associazione onlus A Cuore Aperto, consegnando nei giorni scorsi un nuovo defibrillatore automatico ai volontari della Croce Rossa, sezione di Sambuca di Sicilia, in provincia di Agrigento.

Sambuca di Sicilia, nuovo defibrillatore per la Croce Rossa

Altri due defibrillatori automatici sono stati donati dalla onlus A Cuore Aperto a due squadre di calcio, una maschile e l'altra femminile, di Montevago. "Ringraziamo i volontari dell'associazione A Cuore Aperto per tutto quello che hanno fatto e che faranno e ringraziamo tutti i volontari della Croce Rossa di Sambuca di Sicilia perché tutto quello che riusciamo a fare, sia qui che in altri posti, lo possiamo fare solo grazie ai volontari che si mettono al servizio degli altri", ha detto Angelo Vita, presidente del comitato provinciale della Croce Rossa Italiana di Agrigento. In un'altra occasione l'associazione presieduta dal cardiochirurgo Giovanni Ruvolo ha donato alla Croce Rossa una ventina di divise per i volontari.

"Ringrazio la Croce Rossa per il servizio svolto nella nostra città e nel resto del mondo a l'associazione A Cuore Aperto per il servizio di volontariato svolto nel territorio nel campo dell'assistenza sanitaria e sella solidarietà sociale. Da parte nostra c'è la massima disponibilità a collaborare, come amministrazione è il minimo che possiamo fare", ha detto il sindaco di Sambuca di Sicilia Leo Ciaccio.

Prevenzione malattie cardiovascolari, 50 visite ad Agrigento

Intanto, sul fronte del volontariato sanitario, proseguono le giornate di prevenzione gratuita cardiovascolare. Dopo Sciacca, Ribera, Naro, Cianciana e Montevago, sabato scorso una ventina le persone visitate ad Agrigento dai medici volontari dell'associazione A Cuore Aperto: il cardiologo Fabio Triolo e i cardiochirughi Giovanni Ruvolo e Linda Pisano.

L'iniziativa è stata promossa in collaborazione con i Gruppi di Volontariato Vincenziano della diocesi di Agrigento coordinato dal presidente Giovanni Morreale. Il professor Orazio De Guilmi, presidente dell'associazione Diabetici e Celiaci “Danilo Dolci”, ha effettuato screening diabetologico e test delle intolleranze alimentari. La prossima tappa del progetto di prevenzione "Scopriamo l'aneurisma dell'aorta ascendente" è in programma a giugno a Santo Stefano di Quisquina. Più di trecento le persone visitate nei primi quattro mesi del 2017.