L'influenza vera e propria anche quest'anno sarà preceduta dalle sindromi parainfluenzali, molto simili al virus dell'influenza, ma in realtà causate da virus differenti. Certo l'estate è passata solo da qualche giorno e l'inverno è ancora lontano, tuttavia i virus parainfluenzali sono già in circolazione. Solo considerando l'ultima settimana risultano già 80mila gli italiani, che sono stati messi a letto dai virus parainfluenzali, che danno luogo a una sintomatologia del tutto simile a quella influenzale.
Il professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università di Milano, sottolinea a La Stampa che la gravità dell'epidemia di influenza di quest'anno dipenderà dalle condizioni meteo.
In particolare nel caso in cui il prossimo inverno le temperature saranno rigide si prevedono molti più pazienti influenzati, viceversa nel caso in cui invece l'inverno sarà mite allora a prevalere saranno le sindromi parainfluenzali, che comportano sintomatologie meno intense rispetto alla influenza vera e propria e sovente vengono confuse proprio con quest'ultima. Ma quando è possibile di parlare di influenza vera e propria senza confonderla con le sindromi parainfluenzali?
Influenza: i sintomi che la contraddistinguono
L'influenza si caratterizza per la presenza di tre condizioni: la febbre elevata superiore ai 38 gradi che insorge bruscamente, sintomi a livello respiratorio con naso che cola oppure mal di gola, ed un altro sintomo che interessa in generale tutto l'organismo, quale ad esempio i dolori articolari o muscolari.
Ma andiamo a considerare come è possibile prevenire l'influenza.
Influenza: come prevenirla?
Le prime regole sono di carattere igienico. In questo senso è fondamentale lavarsi spesso le mani con il sapone, mettersi la mano davanti alla bocca quando si tossisce o davanti al naso quando si starnutisce. Inoltre cercate di evitare lo starnuto altrui perché le goccioline presenti nell'aria possono veicolare il virus dell'influenza.
Fate attenzione anche agli sbalzi termici, in quanto il passaggio rapido dal caldo al freddo e viceversa sortisce l'effetto di bloccare momentaneamente il movimento delle ciglia presenti sull'apparato respiratorio che hanno il compito di spazzare via il muco che si forma nelle parti più profonde del polmone. Riducendosi questa barriera protettiva si agevola l'infezione virale.
Fondamentale è anche il vaccino che ci aiuta a prevenire l'infezione. La vaccinazione è obbligatoria per alcuni soggetti considerati a rischio, quali gli anziani sopra i 65 anni e chi è affetto da patologie croniche che potrebbe subire complicanze anche fatali proprio a causa del virus dell'influenza. Cliccate in alto destra sul tasto Segui per rimanere sempre informati su tutte le news di salute.
