Autunno e inverno sono le stagioni più difficili da affrontare per diverse ragioni: con il passaggio all'ora solare, si perderà un'ora di luce, fonte di vita in ogni senso e di vitamina D, che funge da vero e proprio ormone del buon umore. Secondo una stima sembra che circa il 5% della popolazione soffra di disturbi legati al cambio stagione, in particolare Depressione e calo generalizzato del tono dell'umore.
Quali sono i rischi più frequenti del cambio stagione?
La mente e il fisico possono risentire del freddo che arriva improvviso e del buio che allunga le sue ore.
I disturbi legati al passaggio alla stagione fredda più diffusi possono essere più sonnolenza, pigrizia generalizzata, aumento della fame (sintomo frequente in occasione di noia o depressione e insoddisfazione), sbalzi di umore.
La luce del sole ha effetti importanti sull'equilibrio fisico e psicologico, poiché l'organismo ha bisogno del sole per produrre la vitamina D, chiamata anche vitamina del buon umore. Con un'ora di buio in più, quindi con meno luce durante la giornata si modificano di conseguenza i ritmi sia esterni sia interni al nostro corpo. I più comuni equilibri che possono saltare sono quelli del sonno e della veglia, come anche l'appetito.
Bisogna tener presente che in periodi di mal tempo, il cielo grigio e cupo può accentuare la percezione della mancanza di luce.
Joel Young, medico dirigente del Rochester Center for Behavioral Medicine ha spiegato sul magazine Psycology Today, che la stagione fredda può portare le persone ad un considerevole aumento di peso.
L'equilibrio psicofisico, spesso, è messo a dura prova anche da trasmissioni e campagne pubblicitarie natalizie, che iniziano in largo anticipo.
I quadretti familiari dipinti negli spot pubblicitari sono ben lontani dalla realtà e questo divario può accentuare il senso di inadeguatezza e infelicità delle persone.
Quali sono i rimedi contro la stagione fredda e la negatività che porta?
Se si conoscono i fattori che innescano gli squilibri del cambio stagione, si può anche agire su di essi cercando se non di eliminarli almeno di modificarne gli effetti.
E' necessario sfruttare il più possibile e al massimo le ore di luce e sole disponibili. Se ci è possibile, bisogna passare ore all'aperto, approfittando delle giornate di sole.
Una sana e costante attività fisica migliora molto il tono dell'umore, come anche una dieta ricca di vitamine del gruppo B, vitamina D, frutta, verdura e frutta secca.