I detti popolari sulla coppia e sull’amore sono molti. In generale sono dei tentativi di spiegare un concetto in modo semplice e che rimanga in testa, come uno slogan. Spesso aiutano ad orientarsi in una situazione sconosciuta. Ce ne sono tantissimi per i più svariati ambiti (famiglia, lavoro, salute, ecc.) e proprio per questo motivo può capitare che due o più detti esprimano concetti opposti. Per quanto riguarda i detti sull’amore chi ha ragione? Ci si innamora delle persone simili o di chi ci completa?

La vicinanza fisica e psicologica

Svariati studi hanno dimostrato che spesso le coppie nascono fra persone dello stesso quartiere o che lavorano insieme, quindi in generale che vivono in ambienti simili.

Il fatto di avere contatti frequenti con una persona è un ottimo modo per approfondire la conoscenza e instaurare un rapporto più intimo ed è molto probabile che persone che condividono gli stessi ambienti condividano anche le stesse opinioni e gusti personali. Inoltre il semplice fatto di sapere che si incontrerà una persona aumenta la voglia di vedere quest’ultima. Il concetto è ben spiegato nel libro “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, quando la volpe, in un famoso discorso, dice al protagonista che sarebbe più contenta sapendo l’ora esatta in cui si incontreranno. Infine le coppie che si dimostrano più felici nel tempo sono quelle che hanno più interessi e atteggiamenti simili.

Qual è il ruolo dell’attrazione fisica?

Anche l’attrazione fisica gioca un ruolo importante nella nascita di un rapporto amoroso. Purtroppo essere la persona più attraente del mondo, però, non implica la probabilità di piacere all’altro con assoluta certezza. Questo è dovuto al “fenomeno del matching”, ovvero un meccanismo mentale per cui le persone sono più attratte se l’altro ha delle caratteristiche estetiche simili alle proprie.

In questo caso non ci sono canoni estetici assoluti. Dato che le persone sono portate ad associare l’aspetto esteriore con la personalità, è molto frequente pensare che una persona simile a noi esteticamente abbia anche una personalità simile alla nostra. Ci piacciono le persone più simili a noi esteticamente.

La relazione può funzionare anche con un partner che non mi somiglia?

Nonostante la somiglianza sia un buon indicatore della felicità della coppia non vuol dire che due partner differenti non possano avere una vita felice insieme. Passare più tempo con una persona a lungo andare modifica il proprio modo di vedere le cose e crea un’affinità maggiore.

Nonostante questo anche delle piccole critiche o dei pareri discordanti possono essere positivi se superati insieme. Ricevere costantemente degli apprezzamenti ne fa perdere il valore, mentre le critiche aiutano a modificare dei comportamenti che l’altro ritiene fastidiosi, aumentando l’armonia coniugale.