L’attività sportiva eccessiva potrebbe seriamente danneggiare la nostra salute e in particolare il nostro cuore. Un recente studio condotto da ricercatori americani avrebbe dimostrato infatti che molte ore di allenamento a settimana potrebbero arrecare rischi importanti sull’apparato cardiaco.

Sport sì ma senza esagerare: i risultati dello studio

I risultati di una recente ricerca condotta in America su migliaia di persone ha messo in evidenza, attraverso uno studio condotto in un periodo di più di 25 anni, gli effetti sull’organismo, dell’attività sportiva praticata frequentemente e con ritmi molto intensi.

I risultati, secondo gli esperti della ricerca, dimostrerebbero come la pratica sistematica di più di sette ore di attività fisica ogni settimana, metterebbe a rischio l’organismo dello sportivo attraverso l’aumento di circa l’85% di deposito nelle arterie coronarie di placche di calcio. Questi accumuli, come sostengono i ricercatori, potrebbero essere associati, in modo correlato, a possibili patologie di tipo cardiovascolare e in alcuni casi responsabili di possibili eventi anche fatali come infarto e ictus.

Sport: i limiti da non superare

Gli autori dello studio hanno condotto le ricerche, avviate nel 1985, selezionando più di 3.000 persone con un’età compresa in un range fra i 18 anni e i 30.

I volontari della ricerca sono stati divisi in diverse categorie in relazione alle diverse attività fisiche svolte negli anni e sottoposti a regolari controlli e valutazioni. Le diverse categorie sono state suddivise in soggetti molto attivi, capaci di praticare sport per circa sette ore e mezza a settimana, mediamente attivi, che svolgevano sistematicamente ogni settimana 150 minuti di attività sportiva e quelli meno attivi che invece praticavano sport per meno di 150 minuti a settimana.

L’attività fisica assegnata ai soggetti esaminati comprendeva attività sportive più leggere come la camminata, fino ad attività più intense e impegnative come la corsa e il nuoto. Alla fine dei 25 anni di osservazione, è emerso, in modo del tutto inaspettato che proprio in coloro che avevano fatto più sport, superando le sette ore e mezza di attività fisica settimanale, è stata riscontrata una maggiore incidenza nelle coronarie di calcificazioni.

Considerando che i depositi di calcio nelle arterie coronarie, insieme alle placche aterosclerotiche sono ritenute dagli esperti, i maggiori fattori di rischio per infarto e ictus, sarebbe molto importante approfondire se effettivamente l’eccessiva attività fisica, possa essere controproducente per la Salute delle nostre coronarie o l’indagine della ricerca resti, per il momento, solo una semplice associazione di tipo statistico più che una dimostrazione medica di causa-effetto.