Secondo diverse fonti, è stata aperta un'indagine giudiziaria nei confronti dell'azienda Lactalis, in seguito all'epidemia di salmonella che ha colpito più di 35 bambini in Francia. Questa indagine è stata aperta per far luce sui motivi per la quale questa contaminazione ha avuto luogo.

Il tribunale distrettuale di Parigi

Sono stati depositati molti reclami da parte dei genitori dei bambini infetti, presso l'Unità di sanità pubblica del tribunale distrettuale di Parigi.

Un'inchiesta preliminare sarebbe stata aperta per trovare i motivi della contaminazione del latte per neonati che ha portato all'infezione di 35 bambini. Questo latte è stato contaminato con una specie di salmonella che per fortuna non è molto pericolosa (chiamata Salmonella agona). Il latte ed è stato prodotto da Lactalis, che ha sede a Craon (Mayenne). Tale indagine è stata affidata all'Ufficio centrale per la lotta alla salute pubblica e ambientale (Oclaesp).

Il ritiro generale dei lotti Lactalis

35 bambini sarebbero in pericolo, per colpa di svariate confezioni di latte per bambini prodotte da Lactalis.

Per 31 di questi bambini, è stato dimostrato che la contaminazione del latte con Salmonella era stata causata dall'impianto di Craon (in cui sono prodotti gli alimenti Lactalis) poichè ci sarebbero stati alcuni lavori, nello stabilimento, effettuati nel primo trimestre del 2017. Dopo aver inizialmente ritirato alcuni lotti, Lactalis si è ritirata dal mercato nazionale e internazionale di tutti i prodotti per l'infanzia e nutrizionali confezionati nel suo stabilimento di Craon, a Mayenne. Il ritiro riguarda i prodotti a marchio Picot (polveri e cereali per l'infanzia), Milumel (polveri e cereali per l'infanzia) e Taranis (miscele di amminoacidi in polvere per il trattamento di patologie), secondo Lactalis.

La società ha , inoltre, istituito un numero verde (0 800 120 120) per informare i consumatori circa la grave contaminazione. Tra i 35 neonati colpiti dalla salmonella portata dal latte, precisamente 16 sono stati ricoverati in ospedale, ma per fortuna nessuno si trova in pericolo di vita. Bisogna ovviamente fare attenzione poiché la loro salute non è ancora stabile (data l'età). L'attenzione deve essere posta non solo dai residenti francesi, ma anche da parte degli italiani poiché il marchio Lactalis, esporterebbe alcuni prodotti anche qui in Italia.