Un tumore può essere dovuto ad una combinazione scorretta di cibi che consumiamo ed non ad uno in particolare. Numerose sono state le polemiche dopo l’avvertimento da parte di alcuni oncologi di come la carne rossa potesse favorire lo sviluppo del cancro, una nuova ricerca ha però aperto una ulteriore frontiera per la prevenzione a questa terribile malattia. Stando infatti agli scienziati della Sorbona di Parigi in collaborazione con l’Università di San Paolo, in Brasile, non sarebbe un unico alimento ad aumentare le probabilità di formazione di un tumore ma una combinazione di prodotti assunti insieme nella stessa giornata e in maniera continuativa.

Lo studio: quali prodotti non mangiare insieme

La ricerca, pubblicata anche sulla famosa rivista scientifica British Medical Journal, ha indicato i cibi processati o addirittura ultra processati come responsabili del cancro, soprattutto quello al seno. In particolare gli scienziati avvertono di evitare di consumare bevande gassate e molto zuccherate come la Coca Cola insieme a patatine in busta, pani confezionati, alimenti pronti da cuocere in microonde. Ma non solo: anche le salsicce, le merendine in busta i surgelati con doppia impanatura (tipo crocchette di pollo) e le zuppe precotte rientrano nella categoria dei cibi da evitare totalmente o almeno da non consumare insieme.

I dati della ricerca

Secondo la ricerca se consumiamo questi prodotti, ogni 10% in più che mangiamo aumento il rischio di sviluppare un tumore del 12%. Il campione preso ad esame era composto da 105mila soggetti in salute di età compresa tra i 40 e i 45 anni e si è chiesto loro che tipo di alimentazione facessero ogni giorno.

Si è poi constatato che chi assumeva quotidianamente cibi processati insieme a bevande gassate correva un rischio del 25% maggiore di ammalarsi di cancro in un arco di tempo relativamente breve (5 anni) rispetto a chi aveva una alimentazione più sana. Non sono state trovate invece correlazioni rispetto al consumo di cibi in scatola (come piselli, legumi, latticini e pane fresco)

Perché i cibi processati fanno così male?

Il problema di questi alimenti è che contengono altissimi livelli di zucchero raffinato, grassi saturi e sale, che contribuiscono a mantenere un livello di acidità nell’organismo molto alto.

Secondo il Professor Tam Fry, del National Obesity Forum, per diminuire le possibilità di sviluppare un tumore non dovremmo assumere alimenti che contengano più di 15 grammi di zuccheri, 1,5 grammi di sale e 5 grammi di grassi saturi ogni 100 di prodotto.