Lo scopo delle sigarette elettroniche, nelle diverse fasce d'età, è differente: chi inizia a fumare grazie a queste e chi le usa per smettere. Gli esperti delle National Academies of Science, Engineering and Medicine, dopo aver analizzato attentamente molti studi sul fumo, sono arrivati alla conclusione che è altamente probabile che tutti i giovani che iniziano con le sigarette elettroniche finiscano con il passare a quelle tradizionali mentre, al contrario, per quegli adulti che cercano di eliminare questo dannoso vizio dalla loro routine quotidiana, la versione elettronica delle sigarette può rivelarsi utile allo scopo.

Sebbene non siano del tutto innocue, le sigarette elettroniche risultano meno nocive di quelle tradizionali, ma nonostante ciò un adolescente che inizia con le cosiddette e-cig è più propenso a passare in seguito al tabacco.

Inoltre le e-cig sono molto più popolari nella popolazione giovanile poiché sponsorizzate e pubblicizzate di più anche attraverso personaggi di particolare fascino tra gli adolescenti.

Inoltre pare che i genitori siano più favorevoli all'acquisto di queste piuttosto che consentire al proprio figlio di fumare le sigarette tradizionali poiché considerano le prime come un "male minore".

Le e-cig come oggetto di culto

Ebbene si le normali sigarette elettroniche possono essere considerati dei veri e propri "must have" proprio come il cellulare.

Ne esistono di una varietà immensa. Si differenziato in colore, forma, grandezza, liquidi. Inoltre è stato ora approvato e venduto in tutta legalità, il liquido per e-cig alla cannabis, privato, però, del suo principio attivo.

Quanti sono gli adolescenti che svapano in Italia?

Circa 11,7 milioni sono i fumatori in Italia e circa il 16,2% appartiene alla fascia dei giovani compresa tra i 15 e i 24 anni.,Ovviamente i dati non sono accurati dato il divieto della vendita di tabacco ai minori di 18 anni, ma questo numero sembra sempre più in crescita.

Cosa spinge i ragazzi a fumare? Il più delle volte i giovani iniziano a fumare in età molto precaria, intorno ai 14/15 anni.

Le cause sono differenti e soggettive, ma la maggior parte dei giovani che inizia a fumare lo fa perché sottoposto alla pressione del gruppo e perciò si sente in dovere di conformarsi al resto dei suoi pari. E-cig e tabacco recano entrambi gravi danni alla salute anche se in modo differente e bisogna avere consapevolezza di ciò.