E' risaputo quanto sia importante seguire un regime alimentare sano per mantenerci in salute. D'altronde, stando a quanto emerge da diversi studi, seguire un regime dietetico che privilegi determinati alimenti, quali frutta e verdura, può diminuire sensibilmente il rischio di sviluppare patologie gravi, ad esempio i tumori. Anche nei paesi occidentali si assiste però sempre più all'importazione di modelli alimentari estere che poco hanno a che vedere con le nostre tradizioni culinarie. Basti solo pensare al dilagare di fast food nelle nostre città che propongono menù a base di cibi ricchi di grassi e condimenti, che di certo non sono proprio indicati per la linea e per la salute.

Nuova iniziativa per la lotta i tumori

In questo senso la Lilt, che è la Lega italiana per la lotta contro i tumori, da oggi 17 marzo fino al 25 marzo prossimo ha organizzato la Settimana nazionale per la prevenzione oncologica. Nello specifico la campagna informativa di quest'anno utilizza quale hashtag #gioca d'anticipo. Quest'anno ci saranno cinque testimonial di questa campagna: Chiara Maci e Filippo la Mantia, la prima è una famosa food blogger italiana , il secondo è "oste e cuoco siculo" ed ancora Paolo Ruffini, Joe Bastianich e e l'apneista Alessia Zecchini che nel 2017 ha realizzato il record mondiale.

Tumori: prevenirli con la dieta

Francesco Schittulli, che è presidente nazionale della Lilt, sottolinea che oggi sappiamo che il 35% delle patologie tumorali si deve a una alimentazione errata.

In particolare le linee guida internazionali indicano che per prevenire il rischio di insorgenza dei tumori bisogna seguire una alimentazione sana, non fumare e praticare regolarmente una attività fisica. Seguendo queste semplici regole è possibile quindi giocare d'anticipo. In questo senso la dieta mediterranea, secondo diversi studi, avrebbe un effetto preventivo riguardo a diverse tipologie tumorali.

Questo tipo di dieta che prevede un modello alimentare basato su un consumo quotidiano di cereali ortaggi, verdura, frutta, olio d'oliva extravergine, pesce e carni bianche, risulta protettiva per quanto riguarda il rischio di sviluppare tumori della testa e del collo. In particolare stando ai risultati di uno studio che è stato pubblicato sull'European Journal of cancer prevention, chi segue la dieta mediterranea presenta un rischio del 50% minore dei tumori della testa e del collo rispetto a chi invece non adotta questo tipo di regime alimentare.