La depressione dei giovani è un fenomeno in continua crescita, insieme ai problemi comportamentali giovanili. A tal proposito un gruppo di ricercatori statunitensi ha coinvolto 720 famiglie in una ricerca denominata "Nonshared Environment in Adolescent Development". L'équipe di ricerca appartiene alla Penn State University (Pennsylvania), ed è stata guidata da Jenae Neiderhiser. I risultati dello studio sono stati pubblicati dalla rivista Development and Psichopatology.

Secondo quanto emerge vi sarebbe un collegamento tra depressione dei padri e quella dei figli, e non sarebbe legato alla genetica.

La ricerca americana

Il team di ricerca ha seguito le 720 famiglie selezionate somministrando loro uno specifico questionario, mirato a valutare i sintomi depressivi, gli aspetti comportamentali dei membri della famiglia, nonché presenza e caratteristiche di eventuali conflitti tra genitori e figli. Ai questionari hanno risposto padri, madri e figli.

L'aspetto più interessante della ricerca riguarda la composizione delle famiglie analizzate. Infatti, erano presenti padri e figli geneticamente legati, ma anche padri e figli non legati geneticamente. Era presente anche un buon numero di famiglie "miste", nelle quali c'era un legame genetico tra il padre e uno dei figli, ma non tra il padre e gli altri figli presenti.

I risultati della ricerca

L'équipe di scienziati ha valutato le risposte ai vari questionari in base a specifici modelli di analisi statistica. I risultati depongono a favore di un'ipotesi di trasmissione "ambientale" della problematica depressiva e dei disturbi comportamentali fra padri e figli.

Altro risultato interessante è che la presenza di problematiche importanti di conflitti genitori/figli sembra possa avere un ruolo predittivo riguardo ai disturbi comportamentali degli adolescenti.

Questo legame era più evidente nelle famiglie con padri e figli legati geneticamente, ma non esclusivo di tali situazioni. Il che sembra deporre a favore di una sorta di modello comportamentale, il cui ruolo per ciò che riguarda la depressione dei ragazzi è ancora tutto da approfondire.

Il futuro

L'equipe che ha condotto lo studio spera di poter effettuare ulteriori ricerche sulle famiglie miste, che costituiscono un laboratorio naturale per definire le innumerevoli interazioni di aspetti genetici/ereditari e aspetti ambientali.

La possibilità di valutare il loro reciproco peso nelle diverse situazioni potrebbe offrire preziose indicazioni sulla prevenzione e il trattamento della depressione dei ragazzi.

Soprattutto, consentirebbe di differenziare le varie situazioni per interventi personalizzati e più incisivi, individuando precocemente le situazioni maggiormente a rischio.