Calciomercato e Juventus, due parole che messe vicine autorizzano i sogni di grandezza europea dei tifosi bianconeri. Giornali, radio, tv e siti web alimentano questi sogni con decine di nomi. Giocatori che accendono passioni e fanno pensare in grande sulla strada verso il "modello Bayern".

Tralasciando l'abissale differenza tra Italia e Germania e tra calcio italiano e calcio tedesco, la realtà del mercato della Juve, come del resto quella di tutte le squadre del nostro Paese, è fatta di conti, bilanci e tesoretti, nel senso tesori molto piccoli e pochi soldi da investire.

Lo spazio di manovra è dunque molto ristretto e insufficiente per quei due o tre colpi che servono per essere al top in Europa.

L'unica trattativa veramente avviata è quella per Stevan Jovetic. Convincere la Fiorentina a cedere il suo asso non è però una passeggiata. Innanzitutto i viola vogliono soldi cash. La Juve vuole abbassare le pretese con una o due contropartite. L'ultima offerta è di 12 milioni di euro più Quagliarella e metà Marrone. Tutto lascia pensare a una trattativa lunga e nella quale sarà fondamentale l'arte diplomatica di Marotta. I rapporti Juve-Fiorentina non sono dei migliori: sarà un'impresa convincere i Della Valle a venire incontro ai desideri bianconeri e a chiudere l'accordo.

Tutti gli altri, da Higuain a Tevez a Ibrahimovic sono al momento irraggiungibili. Troppo alto l'investimento e troppo alto il rischio di creare ingorghi nel reparto offensivo. Detto di Jovetic, spesso si dimentica che la Juve ha già acquistato Fernando Llorente. L'ex Athletic Bilbao ha firmato un contratto di quattro anni a quattro milioni e mezzo di euro a stagione.

Ingaggio pesante insomma.

L'unico spiraglio per il secondo grande colpo è la cessione di uno dei pezzi pregiati della rosa. Se prima l'indiziato numero uno a partire era Vidal, adesso c'è da decidere il futuro di Claudio Marchisio. L'offerta del Monaco è reale. Resta da vedere qual è la volontà della Juve: fare cassa per un altro investimento in attacco o resistere e trattenere tutti i suoi giocatori simbolo.

In caso di cessione si guarderebbe in casa Real. Impossibili da raggiungere Tevez e Ibra, l'obiettivo è Gonzalo Higuain. Prima di intavolare qualsiasi trattativa bisogna comunque attendere l'annuncio del nuovo allenatore blanco. Solo allora si capiranno i piani del Real e sarà più chiaro anche il futuro di Higuain.

Nel frattempo Lulic smentisce di essere nel mirino del calciomercato della Juventus, mentre per Ogbonna c'è un interessamento, ma nulla più. La Juve non vuole entrare in aste e il Torino vuole monetizzare il più possibile. Difficile al momento ipotizzare il suo passaggio alla Vecchia Signora.