Rafa Benitez e il Napoli: il matrimonio è ufficiale. A darne l'annuncio è lo stesso presidente della società partenopea, Aurelio De Laurentiis, sul suo profilo Twitter: "Rafa Benitez è il nuovo allenatore del Napoli. Un uomo di grande esperienza internazionale. Un leader". Con questo cinguettio De Laurentiis conferma quanto veniva scritto e detto da tempo.

Maniera insolita quella scelta dal patron napoletano per ufficializzare il dopo Mazzarri. De Laurentiis ha mantenuto la promessa e ha annunciato il nuovo allenatore su Twitter, caso unico per il calcio italiano, che di solito affida questo tipo di notizie ai siti ufficiali delle società.

Per l'allenatore spagnolo, fresco vincitore dell'Europa League col Chelsea, due anni di contratto a tre milioni e mezzo di euro a stagione.

Scelta importante e ambiziosa quella del Napoli, che affida il proprio futuro a un tecnico capace di vincere tutto a livello internazionale. Coppa Uefa al Valencia nel 2004 e Champions League l'anno dopo con il Liverpool nell'epica finale di Istanbul contro il Milan, un record per un allenatore. Al palmares di Benitez si aggiunge nel 2010 il Mondiale per club vinto all'Inter, nella sua prima esperienza italiana, durata pochi mesi per incomprensioni con lo spogliatoio e con Moratti. Infine l'Europa League col Chelsea, trofeo col quale si presenta sotto il Vesuvio.

Napoli e i napoletani possono dunque sognare: De Laurentiis vuole fare le cose in grande ed è pronto ad allestire una squadra di qualità, in grado di diventare un top club a livello europeo. Tutto ovviamente ruota intorno al futuro di Cavani, ma con Benitez in panchina sarà di certo più facile attirare giocatori del calibro di Torres, Agger o Mascherano. Non a caso tutti fedelissimi del tecnico spagnolo e già finiti nel taccuino del direttore sportivo Bigon se dovesse partire Cavani, con relativo tesoretto da spendere sul mercato.