Quello della Juventus deve per forza di cose essere il mercato dei grandi colpi. Lo ha chiarito Antonio Conte ancor prima di terminare la stagione 2012/2013, annata esaltante per quello che i bianconeri sono stati in grado di fare in campionato, meno soddisfacente per i risultati ottenuti in campo internazionale. Brucia ancora al tecnico juventino la netta sconfitta rimediata contro il Bayern Monaco, poco importa se poi i bavaresi si siano dimostrati corazzata imbattibile per chiunque: nel Dna di Conte non è contemplata la sconfitta.

Per questo le richieste del tecnico sono state precise e mirate: se la priorità è trovare giocatori d'attacco che per talento e imprevedibilità, siano in grado di trovare la giocata decisiva in qualsiasi momento della gara, altri tasselli vanno inseriti nel mosaico tattico dell'allenatore leccese.

Fondamentale in questo senso è puntellare una difesa che nella scorsa stagione, in occasioni di infortuni e squalifiche dei tre titolarissimi, è andata in difficoltà.

Se Ogbonna è l'obiettivo numero della dirigenza juventina, un altro difensore è vicino a vestire la casacca bianconera: è infatti in dirittura d'arrivo la trattativa che dovrebbe portare a Torino Vasco Regini, uno dei migliori difensori del campionato cadetto della passata stagione. La Juventus ha bloccato il giocatore 23enne, il cui cartellino, ora in comproprietà tra Empoli e Sampdoria, diventerà a giorni tutto dei toscani.

Regini può giocare terzino sinistro, ma la stagione della sua consacrazione, quella appena terminata, lo ha visto protagonista della retroguardia dell'Empoli come difensore centrale. Per caratteristiche ricorda molto la fisicità e la veemenza di Giorgio Chiellini.