C'era una volta l'alleanza tra Juventus e Milan, che negli anni '90 si sono passate e ripassate il testimone per lo scudetto. C'era, appunto. Perchè in questo primo scorcio di Calciomercato i rapporti tra i due club non sembrano più essere idilliaci come accadeva un tempo, quando tra la vecchia Triade bianconera e la dirigenza rossonera (Galliani in testa) l'intesa era più che buona.

Oltre alla lotta serrata per assicurarsi le prestazioni sportive di Carlitos Tevez, attualmente in forza al Manchester City, il prossimo oggetto del contendere che rischia di inasprire ancor di più la situazione tra le due società pare esser rappresentato da Kevin Prince Boateng.

Giunto al Milan nell'estate 2010, il centrocampista ghanese ha conquistato lo scudetto al primo tentativo disputando un ottimo torneo, salvo poi perdersi per strada con un calo di rendimento piuttosto vistoso soprattutto nella stagione che si è appena conclusa.

Proprio da qui nascono i dubbi di Adriano Galliani sulla possibilità del rinnovo del suo contratto o meno, dato che il rapporto di lavoro tra Boateng e il Milan scadrà il 30 giugno 2014. Ecco allora che Marotta e soci, soprattutto qualora Tevez dovesse approdare sulla sponda rossonera, potrebbero fare uno sgarbo ai rossoneri offrendo una cifra intorno ai 12 milioni di euro. 

Dunque per il Milan c'è il rischio che si ripeta un caso poco favorevole, che risale all'estate 2011 quando Andrea Pirlo (in scadenza di contratto con i rossoneri) fu acquistato dalla Juventus a parametro zero risultando fondamentale per la conquista dei due scudetti consecutivi. Un precedente che deve far riflettere il club di Silvio Berlusconi: il rischio di un altro "regalo" verso una diretta concorrente è molto alto.