E' accaduto nella città indosensiana di Nabire, provincia di Papua(Indonesia): durante un incontro di pugilatodiciotto persone del pubblico (anche se alcune fonti riportano diciassette) sono morte aseguito di una terribile folla che si è accalcata intorno al ring: il conteggioè impietoso, tra i diciotto decessi figurano dodici donne e trentotto sono iferiti.
Le persone che assistevano al match di boxe erano circa 1.500: ancoraincerto il motivo della ressa impazzita, ma dalle prime indiscrezioni sembrerebbe essere un episodio già visto nei nostri stadi durante le partite di calcio; a quanto pare infatti alcuni supporter del pugile sconfitto si sono inferociti ed hanno iniziato a lanciare oggetti e sedie addosso ai tifosi del pugile avversario, scatenandocosì un parapiglia tra gli spettatori che ha portato all'inevitabile tragedia..
Bisogneràriflettere sull'accaduto e sui possibili rimedi da attuare.
Anche in Italia,non molte settimane fa, si è assistiti ad un brutto episodio di violenza: allafine del match di pugilato tra Branco e Fragomeni, i secondi dei due pugile hannoiniziato a spintonarsi sul ring davanti a tutti, creando così un parapiglia tra la folla a bordo del ring, il tutto ripreso in diretta dalle telecamere della televisione Sportitalia che trasmetteva l'evento. Anche ilpugilato, insomma, sport nobile che vantava non l'essersi mai macchiato diepisodi di tale stupidità, inizia a scricchiolare e, in casi più estremi,scivolare definitivamente nel fango.
