La Roma non ci sta dopo le quattro giornate di squalifica inflitte a Mattia Destro per lo schiaffo rifilato al difensore del Cagliari, Davide Astori. La Società giallorossa ha già preannunciato che presenterà ricorso, il direttore generale Mauro Baldissoni, usa il canale tematico - Roma Channel - per esprimere tutta la rabbia del sodalizio capitolino, impegnato nella difficile rincorsa alla Juventus.
"Noi non ci stiamo. Siamo sconcertati. La giustizia sportiva, attraverso la prova tv, ha preso una deriva pericolosa. Lo avevamo già detto al momento della squalifica di Daniele De Rossi.
Qui siamo in presenza di una decisione supplementare rispetto a quella dell'arbitro nel corso della partita, a una autentica moviola aggiunta, e quindi al di fuori della prova tv per come si deve intendere. La Procura federale ormai si muove sulla base dell'influenza mediatica e non possiamo sapere quali sono i confini del conflitto d'interessi. E' fastidioso che dietro la lavagna spesso ci siamo noi".
Per la Roma sono arrivate altre due decisioni del giudice sportivo, attese, ma che fanno sì che i capitolini debbano affrontare l'Atalanta in emergenza: un turno di squalifica è stato inflitto anche a Florenzi e Pjanic. Senza dimenticare il miglior difensore a disposizione di Garcia, Benatia, che a causa di un infortunio dovrà rimanere fuori per circa un mese.
