Il Giro dei Paesi Baschi di Fabio Aru è finito con una caduta ed un ritiro nella quinta tappa, quella vinta da Diego Rosa. In una giornata di freddo e pioggia il corridore della Astana è stato tradito dalle strade viscide ed è finito per terra. Per fortuna nel dopo corsa sono arrivare notizie rassicurante sulle sue condizioni: gli esami effettuato hanno escluso fratture e il corridore potrà così confermare il suo programma che prevede la partecipazione alle classiche delle Ardenne.
Fabio Aru, niente fratture
La quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi era intorno al km 89 quando Fabio Aru è scivolato a terra, complici le difficili condizioni climatiche, con la pioggia che ha accompagnato a lungo la marcia dei corridori.
Aru ha picchiato il polso e il braccio sinistro, ma ha provato a riprendere la corsa. Dopo circa 25 km però il campione della Astana si è dovuto arrendere al dolore ed è stato costretto al ritiro. Aru è stato quindi portato in ospedale per gli accertamenti del caso. Fortunatamente gli esami on hanno evidenziato nessuna frattura al braccio e alla mano.
“Un pensiero per il mio capitano Fabio Aru che è caduto ed è stato costretto all’abbandono” ha dichiarato il vincitore di tappa e compagno di squadra Diego Rosa “Abbiamo appena saputo che non ha nessuna frattura e questa è la migliore notizia”.
Aru, un avvio difficile
L’inizio di stagione di Fabio Aru è stato piuttosto in sordina. Ha esordito in febbraio correndo Valenciana e Algarve e dando una buona impressione.
Ma poi nelle corse World Tour di marzo e aprile non è riuscito a pedalare al suo miglior livello. Alla Volta Catalunya è arrivato abbastanza lontano dai migliori nelle due tappe di montagna, finendo al quattordicesimo posto nella classifica generale. Ed anche al Giro dei paesi Baschi non ha brillato. Ora il suo programma prevede il debutto alle classiche delle Ardenne, la Freccia Vallone e la Liegi Bastogne Liegi, le corse che chiuderanno la prima parte della sua stagione. Aru tornerà poi in giugno per il Delfinato, la tradizionale corsa di preparazione per chi punta al Tour de France.
