Dopo due edizioni "autunnali" e a fine campionato, quest'anno ilGran Premio della Russia di Formula 1 si corre presto, comequarta tappa del mondiale di Formula 1.

Il tracciato, che si sviluppa nella sede delle Olimpiadi invernali del 2014, non è tra i più eccitanti per lo spettacolo, ma dopo due settimane di attesa dalla mezza delusione di Cina, (specie per i ferraristi e Hamilton) èalta la voglia di calarsinello spettacolo delle vetture per continuare a sognare un mondiale o tornare a vincere, provandoci a tutti i costi. Dopo aver fatto segnare un trisstorico ed un record, Nico Rosberg cerca la quarta vittoria in quattro gare (la settima consecutiva contando il 2015) approfittando di un LewisHamilton un po' fuori giri, ma sempre molto veloce.

Vettel parla del GP di Russia

Sebastian Vettel, invece, cerca la Pole position e la vittoria che mancano a lui e alla rossa di Maranello dal GP di Singapore, troppo tempo per i proclami gloriosi di inizio stagione,che per problemi di affidabilità e sfortuna non hanno ancora svelato il meglio della loro monoposto e rispettato le promesse.

Per il quattro volte campione del mondo,Il circuito che si trova nel Parco Olimpico, dove si sono tenuti i giochi delle olimpiadi invernali, ed è qualcosa di unico. Racconta: «È una pista entusiasmante e molto suggestiva, con molte curve a novanta gradi, non ci sono staccate violente in particolare ed il tracciato e' scorrevole. Manca un po' di spettacolo, perchè non è facilissimo effettuare sorpassi, ma nel complesso la pista dispone di una buona aderenza e sarà divertente correre qui'.

Sebastian è entusiasta anche del pubblico russo, dovela F1 è molto seguita: «Sono molti qui in Russia ad essere entusiasti del fatto che la F1 si corra anche a casa loro, c'è una grande atmosfera, è decisamente un bel GP».

Ferrari e Vettel, avanti tutta

Per quanto riguarda la cosa più importante, la gara, Vettel introduce i temi fondamentali, carburante e gomme:

«Un aspetto difficile di questo tracciato è dato dal consumo di carburante, che è sempre molto alto, per quanto riguarda invece le gomme, l'asfalto è nuovo e non particolarmente abrasivo, negli ultimi due anni abbiamo visto che hanno una buona durata."

Per le qualifiche quindi, poche scuse e meno strategie: nelle qualifiche si spingerà al massimo, cercando di dare tutto.

Per la gara e la strategia abbiamo questo vantaggio delle gomme, e vedremo poi di farlo valere anche in gara per ottenere il migliorrisultato».

Per gli orari di gara e le relative dirette, trovate quiil programma completo Sky Sport F1 e Rai Sport.