Ieri domenica 3 aprile si è corso il Gran Premio del Bahrain di Formula 1. Risultati agrodolci per i tifosi della Ferrari, con il secondo posto di Raikkonen e il ritiro di Vettel durante il giro di ricognizione per problemi al motore. Una corsa che non ha annoiato nessuno, tantomeno Rosberg, che ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva dopo il primo posto a Melbourne. La Mercedes del campione del mondo Lewis Hamilton si è piazzata terza. La gara del britannico è stata rovinata alla partenza, dopo che Bottas ha speronato il collega, che si è reso protagonista di una rimonta difficile che lo ha comunque portato sul podio.

Splendido quinto Grosjean con la Haas motorizzata Ferrari, mentre Ricciardo, della Red Bull ha concluso la gara in quarta posizione.Il pilota francese ha preceduto la Toro Rosso di Verstappen, mentre Kvyat con l'altra Red Bull non è andato oltre il settimo posto (primo dei doppiati). Williams in difficoltà, ottavo e non posto per Massa e Bottas, mentre in decima posizione il sorprendente Vandoorne, il pilota della Mclaren motorizzata Honda che ha sostituito Alonso. Undicesimo Magnussen su Renault. Ritirati Sainz, Gutierrez, Button, Vettel e Palmer.

Rosberg sogna in grande, allarme 'Rossa'

Secondo ritiro consecutivo per la Ferrari, che dopo il cedimento del motore di Raikkonen in Australia deve fare i conti con un altro problema, stavolta sulla macchina di Vettel, che poteva anche lottare per la vittoria finale se solo fosse riuscito a terminare la corsa.

Invece il tedesco la gara non l'ha nemmeno iniziata. È allarme in casa Ferrari, lo stessoVettel ha parlato di situazione frustante, augurandosi che dalla prossima gara possa andare meglio. Il pilota della Rossa ha poi fatto i complimenti a Kimi, arrivato secondo sul traguardo, sottolineando l'ottimo lavoro fatto ai box. Il 4 volte campione del mondo non vuole però gettare la spugna, guardando già avanti.

Sebastian ha ricordato il duro lavoro svolto dai meccanici in inverno, e si è detto fiducioso sul fatto che la monoposto abbia ancora margini di miglioramento, sopratutto dal punto di vista dell'affidabilità. Il pilota della Ferrari ha inoltre affermato che questo sarà un lungo anno, quasi a voler lanciare un avvertimento alle Mercedes, che hanno vinto le prime due gare con Nico Rosberg.

In classificail tedesco della Mercedes guida il gruppo con 50 punti. Distaccato di 17 punti troviamo Hamilton, a 24 punti in terza posizione Ricciardo con la Red Bull. Quarto Raikkonen con 18 punti, a pari punti con un eccezionale Grosjean su Haas, soltanto sesto Vettel con 15 punti, a meno 35 dal leader. Per conoscere il calendario della terza gara del Mondiale cliccate Segui in alto a destra.