Riecco Marc Marquez! Lo spagnolo vince il Gran Premio d’Argentina, seconda prova del mondiale di Moto Gp, e si prende la testa della classifica. Il pilota della Honda lotta con Valentino Rossi per i primi 9 giri di gara, ma dopo il cambio moto imposto dalla giuria, prende il largo e vince in scioltezza.

La gara

Come spesso accade, anche in questa gara non mancano le emozioni. Alla partenza scatta bene Dovizioso, ma dopo tre giri Marquez si prende la testa della corsa. Al sesto giro finisce la gara del campione del mondo Jorge Lorenzo che cade per terra con la sua Yamaha.

Al non giro Rossi passa Marquez che subito dopo si riprende la testa, poco prima del cambio moto imposto dalla giuria per le variate condizioni meteo.

Alla ripartenza Rossi appare meno lucido e perde posizioni lasciando di fatto via libera a Marquez che va a vincere. Alle sue spalle doppio sorpasso Ducati ai danni di Rossi a un giro dal termine, ma proprio nell’ultima tornata, alla penultima curva, Iannone e Dovizioso si toccano e finiscono nella ghiaia buttando al vento il doppio podio. Ne approfitta Rossi che termina secondo. Terza l’altra Honda di Daniel Pedrosa.

Ai piedi del podio il britannico Eugene Laverty (Aspar Ducati) quarto e Hector Barbera (Ducati Avintia Racing) quinto. Michele Pirro (Ducati Octo Pramac Racing), sostituto di Danilo Petrucci termina dodicesimo, davanti ad Andrea Dovizioso.

I commenti del dopo gara

Bufera in casa Ducati, con il direttore sportivo Paolo Ciabatti che rimprovera a Iannone l’intervento troppo deciso sul compagno di squadra Dovizioso, ‘un attacco del genere dal proprio compagno di squadra non deve accadere’. Valentino Rossi, felice per il secondo posto, a fine gara ammette di aver avuto problemi dopo il cambio moto e che probabilmente avrebbe potuto lottare per la vittoria se questo non fosse avvenuto.

Sull’incidente di Iannone chiaro il commento del pesarese: ‘oggi era facile fare un errore: bisognava pregare per stare in piedi’.

La classifica piloti dopo due gare è guidata da Marquez con 41 punti, davanti a Rossi (33), Pedrosa (27), Lorenzo (25) e Dovizioso (23). Tra i costruttori prima la Yamaha con 45 punti, 4 in più della Honda.

Si torna in pista tra una settimana per il Gran Premio delle Americhe.