E’ di Marcel Kittel la prima volata del Giro d’Italia 2016. Il velocista tedesco della Etixx Quickstep ha sbaragliato il campo sul traguardo di Nijmegen dimostrando una supremazia netta. Secondo posto per Demare davanti a Modolo. Il vento non ha movimentato una tappa che è andata via senza grandi sussulti: alla fine nessun frazionamento e nessun distacco tra i corridori più attesi. 

Una fuga a tre 

La seconda tappa del Giro d’Italia 2016 era molto temuta per il possibile forte vento.

Invece la giornata è stata piuttosto tranquilla, con un bel sole e un vento non particolarmente sostenuto. Già al primo km ha preso il largo una fuga con tre soli corridori e la corsa si è assestata su un binario calmo. Ad attaccare sono stati Giacomo Berlato (Nippo Fantini), Oscar Fraile (Dimension Data) e Marten Tjallingii (Lotto Jumbo). Hanno perso l’occasione della fuga ben tre squadre delle quattro invitate al Giro con una wildcard. Il terzetto ha guadagnato una decina di minuti, con il gruppo tirato dalla Giant della maglia rosa Tom Dumoulin. Il vantaggio si è via via assottigliato e il terzetto al comando ha pensato più a giocarsi Gpm e traguardi volanti che a tenere alto il ritmo per tentare l’impresa quasi impossibile di andare al traguardo.

Tjallingii si è preso i traguardi volanti, Fraile la maglia azzurra passando per primo sull’unico Gpm di giornata. Poi i tre hanno tirato i remi in barca finchè Berlato dopo un paio di scatti ha proseguito da solo. 

Che sprint per Kittel! 

Ormai nel circuito finale di Nijmegen, a dieci km dall’arrivo, anche Berlato si è arreso. La bagarre tra le squadre dei velocisti si è accesa solo negli ultimi 3 km, con la Etixx di Kittel che ha preso la testa del gruppo. La FDJ di Demare ha rimontato il trenino belga nel finale e Kittel ha lasciato fare, consapevole della sua forza. Ancor prima dei duecento canonici metri finali Kittel è partito nella sua progressione con una potenza straripante. Demare si è fatto prendere il tempo, ma non è neanche riuscito poi a lanciarsi al meglio assistendo da lontano alla vittoria imperiosa del tedescone.

Terzo posto per Modolo davanti a Hofland e Ruffoni. Niente da fare per Greipel e il suo treno, dispersi nella mischia finale, in cui non sono riusciti a farsi largo neanche Nizzolo e Viviani.

Classifica di tappa

1 Marcel Kittel (Etixx-Quick Step) 4:38:31

2 Arnaud Démare (FDJ)

3 Sacha Modolo (Lampre-Merida)

Classifica generale

1 Tom Dumoulin (Giant-Alpecin)

2 Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo) st.

3 Marcel Kittel (Etixx-Quick Step) a 1''.