Sabato 7 maggio il Giro d’Italia 2016 offrirà la sua prima tappa in linea dopo la cronometro di Apeldoorn che ha aperto la corsa. La seconda giornata olandese del Giro sarà quasi interamente pianeggiante, ma non per questo priva di insidie. Il vento potrà giocare un fattore chiave nell’economia strategica della corsa e portare ad una giornata sorprendente.Anche i corridori di classifica dovranno prestare la massima attenzione.

Giro d’Italia, la tappa di Nijmegen

Sabato 7 maggio, 2° tappa Giro d’Italia: Arnhem – Nijmegen 190 km. Partenza ore 12.40.

La tappa si snoda tra le pianure che circondano le città di Arnhem e Nijmegen, che in linea d’aria distano poche decine di chilometri. Il percorso è di 190 km, praticamente tutto pianeggiante se non per una collinetta da scavalcare a 35 km dall’arrivo che assegnerà la prima maglia dei Gpm. Si tratta di una salita di circa 1 km che non impaurirà di certo nessuno. Piuttosto la vera insidia arriverà dal vento, che in questa regione soffia spesso con grande intensità. Il finale di corsa è in circuito. È un anello di 8.6 km attorno a Nijmegen da ripetere per due volte. Il circuito non presenta particolari difficoltà, snodandosi su strade larghe e senza curve pericolose. Dopo una piega a sinistra il rettilineo d’arrivo misura 350 metri.

La tappa del vento

Anche se da un punto di vista altimetrico la tappa di Nijmegen non presenta nessuna difficoltà, non è detto che la corsa sia una tranquilla tappa per velocisti. Oltre al nervosismo che si registra ad ogni inizio di un grande giro, ci sarà da valutare l’incognita del vento. In queste zone spesso soffia molto forte e potrebbe spezzare il gruppo.

Per questo sarà una tappa in cui anche le squadre dei corridori che puntano alla maglia rosa finale dovranno prestare grande attenzione, perché un ventaglio potrebbe già pesare sulle sorti della corsa. Si preannuncia quindi grande lotta per rimanere nelle prime posizioni del gruppo. Sulla carta sarà un arrivo per velocisti puri, con Kittel e Greipel grandi favoriti. Tra gli altri sprinter attesi al Giro d’Italia segnaliamo Demare, Ewan, Viviani, Nizzolo, Pelucchi e Modolo.