Chi è stato il più grande di sempre nel Ciclismo? E la top ten? Sono domande su cui spesso gli appassionati amano confrontarsi e giocare e a cui ha cercato di dare una risposta il sito procyclingstats. Grazie all’archivio con i risultati delle corse della storia del ciclismo è stato possibile costruire una classifica basata non sulle preferenze di ciascuno ma sui numeri.

Le vittorie e i piazzamenti segnati da un corridore nel corso della sua carriera sono andati a comporre un ranking che, pur essendo frutto di dati oggettivi, non manca di sorprendere. 

Merckx, il cannibale 

Il primo posto della classifica dei più grandi campioni di sempre del ciclismo non può che essere di Eddy Merckx. Lo soprannominavano il cannibale per la sua voglia di vincere sempre e comunque, ed anche in questa classifica il campione belga fa un boccone degli avversari. Il palmares di Merckx del resto è inarrivabile, con 11 grandi giri, 19 classiche monumento e 3 Campionati del Mondo come punti cardine di una bacheca sconfinata.

Atteso è anche il secondo posto di Bernard Hinault, forse l’ultimo grande campione in grado di essere un vincente tanto nei grandi giri come nelle classiche. Il francese è stato tra l’altro il primo corridore a vincere per due volte tutti i grandi giri, impresa eguagliata solo da Alberto Contador nella scorsa stagione. 

Nibali solo al trentacinquesimo posto 

Dall’ultimo gradino del podio ecco le sorprese. Il terzo posto è appannaggio di Mario Cipollini, campione da oltre duecento vittorie in carriera tra cui un Mondiale e 57 tappe nei grandi giri. Un grande, senza dubbio, ma in fin dei conti uno specialista assoluto che non è mai uscito dalla logica dello sprint. Abbastanza sorprendente anche il quarto posto di Alejandro Valverde davanti a grandi campioni da classiche come De Vlaeminck, Boonen e Kelly.

In molti si chiederanno dove sono finiti Coppi e Bartali, Gimondi e gli eroi più recenti come Pantani e Nibali. Coppi chiude la top ten dietro a Moser e Van Looy, un piazzamento davvero modesto rispetto al valore del Campionissimo. Bartali è solo 15° e i piazzamenti di Contador e Nibali confermano una classifica molto sfavorevole ai campioni delle corse a tappe. Contador dall’alto dei suoi sette grandi giri è solo 16°, mentre Nibali pur avendo conquistato la tripla corona Giro – Tour – Vuelta è addirittura al 35° posto, dietro corridori di spessore certamente inferiore come Joaquim Rodriguez e Robbie McEwen. Praticamente dimenticato Marco Pantani, quasi in fondo alla top cento: ma in fondo è solo un gioco per parlare e discutere della storia del ciclismo.