Domenica 24 luglio si concluderà la 103ª edizione del Tour de France. In programma ci sarà la 21ª tappa della Grande Boucle, più che altro una passerella che porterà in trionfo la Maglia Gialla e tutti gli altri corridori che hanno conquistato la prima posizione nelle altre classifiche, dal miglior scalatore al miglior sprinter, passando per il miglior giovane. Il percorso di 113 chilometri andrà da Chantilly a Parigi ed assegnerà l’ultima vittoria parziale.

Un anno fa sui Campi Elisi vinse André Greipel, con il tedesco che concluse la sua avventura con 4 successi di tappa: precedette il francese Bryan Coquard e il norvegese Alexander Kristoff. Con tutta probabilità si arriverà in volata anche questa volta, sempre che qualcuno non intenda anticipare tutti con un’azione da finisseur. Difficile vedere giungere al traguardo una fuga, dato che i velocisti vorranno giocarsi l’ultimo sprint a gruppo compatto. A seguire vi mostreremo altimetria e planimetria della corsa, che prevede un circuito cittadino da ripetere più volte.

La 21ª tappa da Chantilly a Parigi

La partenza sarà fissata dal castello di Chantilly, con la strada che porterà ad Attainville, prima del passaggio da Forêt de Montmorency. A questo punto si proseguirà in direzione Eaubonne, dopodiché si affronterà l’unica difficoltà altimetrica di giornata, la Côte de l’Ermitage. Si tratterà di una salita di 900 metri, con pendenze medie al 7%, sulla cui cima sarà posizionato il GPM di 4ª categoria. A questo punto si andrà a Colombes, poi ci sarà il transito da Puteaux. Appena passati i 50 chilometri di gara si entrerà a Parigi e ci si dirigerà verso il circuito che i corridori dovranno percorrere per otto volte. Al terzo passaggio sugli Champs-Élysées si assisterà alla volata per i punti della Maglia Verde.

La scorsa edizione vide il trionfo di Chris Froome, con il britannico che conquistò il suo secondo successo al Tour de France. Per lui è vicino il tris, staremo a vedere chi salirà sul podio finale insieme al ciclista del Team Sky. Un anno fa toccò alla coppia della Movistar: Nairo Quintana e Alejandro Valverde. Riguardo al successo di tappa, l’Italia non gioisce dal 2007, quando Daniele Bennati s’impose su Thor Hushovd e Erik Zabel. Quasi impossibile vedere un italiano alzare le braccia al cielo sui Campi Elisi, visto che di papabili non ce ne sono.

La diretta tv della frazione del Giro di Francia sarà trasmessa sui canali della Rai, con streaming su Rai.tv. Al termine ci sarà la cerimonia di premiazione.

Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che tra i prossimi appuntamenti di Ciclismo, ci sarà la prova su strada alle Olimpiadi di Rio 2016, di cui sono stati annunciati i convocati dell’Italia qualche giorno fa da Davide Cassani.