Non ci sarà più Vincenzo Nibali, ma anche la Astana che si sta componendo per la stagione 2017 resterà molto italiana. Ad oggi sono otto i corridori azzurri che il team kazako ha sotto contratto per la prossima stagione. L’ultima novità in tal senso è l’ingaggio di Riccardo Minali, neoprofessionista e figlio d’arte che debutterà nel grande Ciclismo con i colori Astana. Ma a rinforzare la pattuglia italiana arriveranno dal 2017 anche Moreno Moser e Oscar Gatto.

Astana, tre arrivi tra gli italiani

Riccardo Minali è solo l’ultimo della lunga lista di corridori italiani che hanno vestito la maglia della Astana in questo decennio di storia della formazione kazaka.

Minali si è segnalato tra i migliori velocisti della nuova generazione in Italia, vantando un bel palmares sia su strada che su pista. È figlio di Nicola, uno dei più forti sprinter degli anni novanta, ed è cresciuto nel Team Colpack. “E’ un sogno che diventa realtà” ha commentato Minali junior.

In Astana vedremo dalla prossima stagione anche Moreno Moser, fresco di podio europeo con la medaglia di bronzo nella cronometro. Insieme all’altro nuovo arrivo, Oscar Gatto, il corridore trentino sarà una delle punte della Astana per le classiche, settore in cui la squadra sta cercando di rilanciarsi dopo l’addio di Nibali e di Boom.

Tra gli italiani già in organico alla Astana sono cinque quelli che sono sotto contratto anche per il 2017.

Si tratta di Michele Scarponi, Paolo Tiralongo, Dario Cataldo, Diego Rosa e naturalmente il capitano Fabio Aru. Nonostante il contratto c’è qualche dubbio sulla permanenza di Diego Rosa. Il piemontese è stato tentato da numerose proposte di altri top team, ma difficilmente la Astana lo libererà. Resta in bilico la posizione di altri due italiani attualmente in organico alla Astana.

Andrea Guardini non è stato ancora confermato e potrebbe cambiare aria. La nuova Lampre cinese è una destinazione possibile. Anche su Alessandro Vanotti non ci sono conferme ufficiali, ma pure lui dovrebbe cambiare squadra seguendo Vincenzo Nibali al Team Bahrein Merida.