Una caduta a quindici chilometri dall’arrivo non ha impedito a Marcel Kittel di andare a vincere la semitappa mattutina dell’ultima giornata della Tre Giorni di La Panne. Il corridore tedesco ha saputo recuperare grazie all’aiuto dei compagni e si è imposto allo sprint prendendosi la rivincita su Alexander Kristoff, vincitore ieri. Buon terzo posto per Sacha Modolo, che dopo un avvio di stagione senza risultati di spessore ora sta cominciando ad affacciarsi con sempre maggior frequenza nei piani alti delle classifiche. Nel pomeriggio la cronometro finale chiuderà i conti, con Philippe Gilbert ormai lanciatissimo verso la vittoria finale.

Kittel e una Quickstep impressionante

L’ultima giornata di corsa della Tre Giorni di La Panne si è aperta con una semitappa in linea di appena 118 km, quasi interamente in un circuito pianeggiante e senza strappi. Ma questo non è bastato a far andare via la corsa in maniera tranquilla verso una scontata volata generale. Il vento laterale e i pericoli del circuito, in particolare le rotaie del tram, hanno spezzato più volte il gruppo causando anche delle cadute. In una di queste, ad una quindicina di chilometri dall’arrivo, è rimasto coinvolto anche Marcel Kittel, che puntava forte su questa tappa dopo la delusione del piazzamento di ieri. La corsa, ormai lanciata verso il finale, è proseguita a forte ritmo con la Katusha a tirare in testa al gruppo e per Kittel la situazione è diventata molto complicata.

Il tedesco e la Quickstep però non si sono persi d’animo: “Nel momento in cui sono caduto mi sono detto che non era la situazione ideale ma che non tutto era perduto” ha raccontato al termine della tappa Kittel “Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra e a 5 km dal’arrivo abbiamo raggiunto la coda del gruppo. Lì Richeze e Sabatini hanno giocato un ruolo importante per farmi rimontare posizioni.

È stato difficile ma ce l’ho fatta grazie ad una squadra impressionante”.

Kittel è riuscito a ripresentarsi nella mischia alle ultime curve e nei 150 metri finali è andato a scavalcare Alexander Kristoff che si era lanciato davanti a tutti. Terzo posto per Modolo davanti a Selig, Theuns e Pelucchi. In classifica nessun problema per Philippe Gilbert, ancora saldamente al comando con 50’’ su Brandle e 58’’ su Kristoff quando manca solo la breve cronometro che si correrà nel pomeriggio.