È stato un arrivo in volata tra una cinquantina di corridori a decidere la quarta e penultima tappa del tour of the alps. Matteo Montaguti ha vissuto una meritata giornata di gloria battendo Thibaut Pinot e Rohan Dennis dopo una tappa che sembrava invece andare in direzione della fuga. La classifica è rimasta invariata, con Geraint Thomas ancora in maglia ciclamino alla vigilia dell’ultima tappa che con il Monte Bondone e l’arrivo a Trento promette ancora di poter cambiare la situazione.

Pirazzi sempre all’attacco

La quarta tappa del Tour of the Alps portava i corridori a Cles, in val di Non, scalando anche la Forcella di Brez, salita molto dura ma a più di 30 km dall’arrivo.

Nelle fasi iniziali si è formata la classica fuga da lontano di uomini non pericolosi per la classifica generale, con Pirazzi (Bardiani), Villella (Cannondale) e Frankiny (BMC) che hanno dimostrato poi di avere qualcosa in più degli altri in salita. Con il suo consueto atteggiamento garibaldino Pirazzi ha staccato tutti i compagni di fuga scollinando da solo, ma in discesa è stato piuttosto guardingo e impreciso, permettendo a Frankiny di raggiungerlo e superarlo. Pirazzi è poi riuscito a tornare sotto al giovane svizzero e così la coppia ha cominciato a macinare gli ultimi 30 km di continui saliscendi verso Cles. In gruppo c’è stato qualche timido tentativo di attacco sulla Forcella di Brez, con Cataldo e Pinot protagonisti, ma la grande distanza della salita dall’arrivo non ha permesso a queste azioni di incidere in maniera significativa.

La rincorsa di Dupont e il rientro del gruppo

In discesa il gruppo ha rallentato dopo una scivolata senza conseguenze di Michele Scarponi (Astana). Ne ha approfittato allora Hubert Dupont (AG2R) per lanciarsi da solo all’inseguimento della coppia al comando. L’esperto francese ha dovuto dare fondo a tutte le sue energie in una rincorsa infinita che è andata in porto a 5 km dall’arrivo.

La presenza all’attacco di Dupont, a solo un minuto in classifica generale, ha però cambiato le carte in tavola, perché il gruppo guidato dalla Sky non ha potuto lasciare troppo spazio ad un corridore potenzialmente pericoloso. Così dopo il lungo lavoro dei gregari di Geraint Thomas nel finale il gruppo ha rimesso la fuga nel mirino e le altre squadre interessate alla tappa hanno fatto il resto portando al ricongiungimento all’ultimo chilometro.

Thibaut Pinot (FDJ) ha preso davanti lo sprint, lasciando però uno spazio aperto alle transenne in cui si è infilato Matteo Montaguti (AG2R) che è andato a vincere di mezza ruota. Secondo posto per Pinot, poi Dennis e Luis Leon Sanchez. Geraint Thomas ha conservato la sua maglia di leader, ma con una classifica ancora molto corta il Monte Bondone di domani potrebbe rimescolare completamente le carte.