Primo Geraint Thomas, secondo Mikel Landa. L’ordine d’arrivo della terza tappa del Tour of the Alps si è colorato del nero Sky. Lo squadrone britannico ha comandato la frazione di Funes, probabilmente la più dura della corsa, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale. Sulla salita conclusiva gli Sky hanno attaccato prima con Landa, in compagnia di un ritrovato Pozzovivo, e poi con Geraint Thomas. Il gallese ha spianato l’ultimo chilometro con un’azione poderosa andando a vincere davanti al compagno di squadra, conquistando così anche la maglia di leader.

La lunga fuga di Orrico

Anche la terza tappa del Tour of the Alps, come quella di ieri, è stata accorciata per le condizioni meteo avverse in quota. La salita al passo delle Erbe è stata depennata, ma l’Alpe di Rodengo e il finale a Funes hanno garantito un percorso sempre impegnativo. Subito in partenza si è formata la fuga a tre che ha caratterizzato la corsa: a provarci sono stati Filippo Fortin, Davide Orrico e Leigh Howard. Sulla salita di Alpe di Rodengo poi Orrico ha sfruttato le sue maggiori doti di scalatore rispetto ai compagni di fuga andandosene da solo. Dietro intanto la Sky ha iniziato il suo classico lavoro ai fianchi tirando incessantemente per ridurre il gruppo, andando a raggiungere il bravo Orrico all’inizio della salita finale di 8 km.

Una super Sky

Gli uomini in nero hanno continuato la loro azione con Deignan e Elissonde, finchè negli ultimi 5 km è iniziata la bagarre per mano di Hugh Carthy. La Sky ha allora mandato all’attacco Mikel Landa, seguito subito da un Domenico Pozzovivo particolarmente ispirato. Lo scalatore lucano ha dimostrato una grande condizione e sicurezza, dando il maggior impulso all’azione. La Astana ha allora sacrificato Cataldo per tenere la situazione sotto controllo nel gruppetto inseguitore, ma il lavoro del gregario di Scarponi è andato a favorire indirettamente Geraint Thomas. Il gallese è partito con il suo poderoso spunto da finisseur ormai in vista dell’ultimo chilometro, dimostrando una potenza straripante.

Thomas ha fatto subito la differenza, raggiungendo Pozzovivo e Landa e forzando ancora per andare a vincere scortato dal compagno di squadra. In un finale non particolarmente ripido Pozzovivo non è riuscito a sfruttare le sue doti di grimpeur puro ed ha dovuto accontentarsi del terzo posto, ma lasciando un’impressione davvero eccellente. Rolland e Pinot hanno preceduto il gruppetto con anche Scarponi e Formolo, a 13’’. In classifica ora Geraint Thomas è passato al comando con 16’’ su Pozzovivo, 19’’ su Pinot e 21’’ su Scarponi, mentre Rohan Dennis ha pagato dazio ed è uscito ridimensionato da questo confronto con le grandi montagne.