Dopo i fatti dell’Alpe d’Huez, la caduta e il ritiro di Vincenzo Nibali tra le intemperanze e i fumogeni degli spettatori, l’organizzazione del Tour de France ha annunciato delle nuove misure per la sicurezza che entreranno in vigore già da domani. Il Direttore dell’organizzazione Christian Prudhomme ha comunicato che è stato raggiunto un accordo con le prefetture dei dipartimenti interessati al passaggio della corsa nelle prossime tappe allo scopo di proibire l’uso dei fumogeni da parte degli spettatori.
Le tappe pirenaiche dovrebbero quindi svolgersi in maniera più tranquilla e sicura.
Tour de France, le nuove disposizioni
Le scene di follia vissute sull’Alpe d’Huez, ma anche in diverse altre tappe di questo Tour de France, hanno consigliato l’organizzazione ad un intervento drastico in tema di sicurezza. Purtroppo sono stati molti gli spettatori ad accendere fumogeni al passaggio dei corridori in questa edizione del Tour, una moda assurda e pericolosa in costante espansione.
Anche nel punto in cui si è verificata la caduta di Vincenzo Nibali, a quattro chilometri dall’arrivo dell’Alpe d’Huez, alcune persone avevano acceso dei fumogeni, contribuendo a creare quel caos che ha portato all’incidente.
Ora il direttore dell’organizzazione Christian Prudhomme ha annunciato che dalla tappa di domani chi accenderà un fumogeno al passaggio della corsa potrà essere arrestato e posto in stato di fermo dalla gendarmeria grazie ad un accordo raggiunto con le prefetture dei dipartimenti nei quali transiterà la corsa.
'I fumogeni non hanno niente a che spartire con il ciclismo'
“Spesso si dice che la condizione peggiore in strada sia la nebbia ed è esattamente così” ha dichiarato Prudhomme all’agenzia AFP. “I fumogeni non hanno niente a che spartire sulle strade del corse di Ciclismo. Facciamo respirare un odore nauseabondo ai corridori e li rendiamo ciechi” ha aggiunto il direttore del Tour de France.
Da domani dunque il Tour ripartirà con delle regole improntate ad una maggior sicurezza per prevenire i troppi casi di inciviltà segnalati nei giorni scorsi, e non solo nelle tappe di montagna. Nella frazione di ieri si è registrato un gesto folle anche in un tratto pianeggiante, quando uno spettatore ha gettato in strada un fumogeno al passaggio della corsa, un comportamento che da domani costerà l’arresto a chi se ne dovesse rendere ancora protagonista.