'Io con Romano ho chiuso'. Parole dure e decise quelle espresse dal motociclista Stefano Manzi nei confronti del collega Fenati, resosi protagonista di un gesto al limite della follia nel GP di Moto2 di Misano. Quest'ultimo, infatti, dopo aver avuto qualche "battibecco" in gara con lo stesso Manzi, lo ha affiancato in un rettilineo e incredibilmente ha allungato la mano, fino a premere il freno anteriore del suo rivale.
Un qualcosa che, fino ad ora, non si era ancora mai visto e che si spera di non dover vedere mai più. Il malcapitato ha dichiarato di non voler perdonare per nessun motivo Romano Fenati.
La rabbia di Manzi
Stefano Manzi, a Misano, ha rischiato la vita. Questa volta, però, non si è trattato di un errore del pilota o di uno di quegli incidenti che talvolta fanno parte del mondo motociclistico, ma di un gesto volontario messo in atto da un collega, Romano Fenati.
'Fenati mi ha affiancato in rettilineo e con la sua mano sinistra ha tirato la mia leva del freno anteriore', ha dichiarato Manzi, ovviamente molto arrabbiato e scosso per l'accaduto, "come ho fatto a rimanere in piedi, non lo so" ha poi proseguito, quasi incredulo.
Subito dopo, il pilota ha sottolineato come, a parer suo, il "folle" gesto del suo rivale fosse "studiato" e totalmente volontario: "Avevo già visto la sua intenzione di questo gesto. Quando Fenati mi ha affiancato, avevo notato che aveva tolto la mano dalla manopola della Moto".
Successivamente, a precisa domanda sulla sua ipotetica volontà di perdonare Romano Fenati, Manzi ancora una volta si è dimostrato tanto sicuro quanto deciso: "Perdonabile? No. Guardate, si fa fatica a perdonare una sportellata, figuriamoci un gesto del genere, nel quale provi ad ammazzare un avversario ad oltre 200 chilometri all'ora". Infine, palesemente sconvolto, il motociclista ha accusato Fenati di aver, seppur indirettamente, provocato la sua caduta nella curva successiva, arrivata a parer suo a causa della scarsa concentrazione immediatamente successiva a quell'incredibile gesto.
Valentino Rossi deluso da Fenati
Sull'incredibile vicenda è intervenuto anche Valentino Rossi, il re del motociclismo, che dal 2014 al 2016 aveva puntato molto su Fenati, seguendolo nel suo percorso di crescita con la sua VR46 Academy. Il "dottore", ha espresso tutta la sua delusione per il folle gesto del pilota, dichiarando come, in un certo senso, questa possa essere considerata una sorta di sconfitta anche per la stessa Academy. "Abbiamo puntato molto su di lui in passato, ma non siamo riusciti a gestirlo. Mi dispiace per il gesto di oggi", ha concluso amareggiato Rossi.