Episodio gravissimo accaduto oggi durante la gara di Moto2 del GP di Misano Adriatico. Una follia sconsiderata che poteva finire in tragedia. Un'azione vergognosa che non vorremmo mai vedere in uno sport dove i piloti mettono costantemente in gioco le proprie vite sul circuito (oggi proprio quello di Misano, intitolato alla memoria di Marco Simoncelli).
Cosa è accaduto
Siamo a tre giri dalla fine. Romano Fenati e Stefano Manzi ingaggiano una lotta serrata per le posizioni di rincalzo. Sorpassi e contro sorpassi si susseguono a più riprese finché un ennesimo tentativo da parte di Manzi di stringere la traiettoria per sopravanzare Fenati si conclude con un contatto tra le due moto che escono immediatamente dalla linea ideale percorrendo un tratto di via di fuga di ghiaia ed erba prima di rientrare in pista.
Il 22enne di Ascoli Piceno è visibilmente irritato con l'avversario per la manovra fin troppo aggressiva e lo insulta platealmente a più riprese.
La tensione tra i due ha ormai superato tutti i livelli di guardia. Ma è alla curva 7 nel giro successivo che accade il misfatto: Fenati in piena accelerazione in rettilineo affianca Manzi, stacca il braccio sinistro dal manubrio della propria moto e tocca il freno del rivale, la cui moto sbanda pericolosamente prima di rimettersi in assetto e proseguire la corsa nella scia di Fenati che ancora si gira a guardare l'avversario. Un gesto gravissimo che non può che portare la Direzione Gara ad esporre al pilota marchigiano la bandiera nera che indica l'immediata squalifica dalla corsa.
Non pago di quanto fatto Fenati seguirà il resto della gara dai box e avrà pure il coraggio di esultare alla caduta di Manzi a pochi giri dalla fine.
Squalifica esemplare in arrivo e opinioni degli addetti ai lavori
Al termine della gara il team di Romano Fenati ha deciso che il pilota non correrà i prossimi due gran premi. Forse una mossa preventiva per cercare di ammorbidire quanto ancora dovrà decidere la Dorna.
Da più parti infatti si sta alzando sempre più forte la richiesta di una radiazione a vita dalle corse (o quantomeno di una sospensione fino al termine della stagione in corso). Romano Fenati nella sua ancor pur giovane carriera non ha mancato in passato di evidenziare comportamenti sopra le righe: ricordiamo ad esempio il calcio rifilato a Niklas Ajo durante il warm up del gran premio di Argentina di qualche anno fa ai tempi della moto 3.