Il mondo del Ciclismo sta vivendo in queste settimane l’evento più importante dell’anno, ovvero il Tour de France, ma è anche il periodo caldo per le trattative del ciclomercato in vista della prossima stagione. Tra i corridori che stanno partecipando alla Grande Boucle, c’è anche il giovane talento norvegese Søren Wærenskjold, che corre per la squadra Uno-X Pro Cycling Team, formazione Professional scandinava che ha ottenuto la wild card per partecipare a questo Tour de France.
Wærenskjold si sta rendendo protagonista di un’ottima stagione, in cui è riuscito a vincere una tappa al Saudi Tour nel mese di febbraio e poi la cronometro del Giro del Belgio lo scorso mese, in aggiunta al titolo nazionale nella prova contro il tempo. Un corridore che ha ottime doti da passista e va molto forte nelle cronometro, dove lo scorso anno ha conquistato il titolo mondiale nella categoria Under23.
Søren Wærenskjold rifiuta l'offerta della UAE Team Emirates
Gli ottimi risultati ottenuti da Søren Wærenskjold, hanno attirato l’interesse di diversi top team. In particolare il 23enne norvegese avrebbe ricevuto un’importante offerta da parte della UAE Team Emirates, ovvero una delle squadre più forti del panorama ciclistico mondiale, in cui milita anche lo sloveno Tadej Pogačar, grande protagonista nella tappa con arrivo sul Puy de Dôme.
Un’offerta che Søren Wærenskjold avrebbe però rifiutato, preferendo continuare il suo percorso con la Uno-X Pro Cycling Team, formazione in cui milita dal 2021. Il giovane corridore ha deciso infatti di prolungare il contratto con il team norvegese fino al 2026 e ora ha svelato le motivazioni della sua scelta.
Wærenskjold: 'Ho preferito fare la scelta eticamente giusta'
Søren Wærenskjold, in un’intervista rilasciata alla televisione norvegese TV2, ha spiegato le motivazioni che lo avrebbero spinto a rifiutare l’offerta della UAE Team Emirates e restare con la Uno-X Pro Cycling Team. Il motivo principale sarebbe di natura etica, come lui stesso ha dichiarato: “Ho preferito fare la scelta moralmente ed eticamente giusta e non mettere lo stipendio al di sopra di ogni altra cosa”.
In particolare Wærenskjold ha spiegato che in Norvegia non c’è particolare apprezzamento per le iniziative promosse negli Emirati e questo avrebbe influito sulla sua decisione di restare alla Uno-X Pro Cycling Team. Il ciclista norvegese ha quindi preferito accettare l’offerta di rinnovo ricevuta e ha detto di essere comunque orgoglioso di fare parte di una formazione emergente, che in pochi anni è riuscita a crescere e diventare protagonista, raggiungendo anche il Tour de France 2023.