Dopo un anno passato senza squadra a causa della vicenda della positività al tramadolo del Tour de France 2022, Nairo Quintana si sta preparando al grande rientro nel ciclismo World Tour. Lo scalatore colombiano ripartirà dalla Movistar, squadra in cui ha vissuto la parte più importante della sua carriera, dal 2012 al 2019. In un messaggio sul sito della sua squadra, Quintana ha raccontato come ha vissuto questo periodo di lontananza dalle corse: "È stato un anno difficile, notti insonni e tanti sacrifici", ha dichiarato il corridore, mentre il team manager della Movistar Eusebio Unzuè ha spiegato che il leader della squadra resterà Enric Mas.
Quintana, un anno lontano dal ciclismo per il tramadolo
La vicenda che ha portato Nairo Quintana ai margini del Ciclismo professionistico era iniziata all'indomani della conclusione del Tour de France 2022. Il campione colombiano risultò positivo al tramadolo, un antidolorifico che è al centro delle attenzioni da anni nel mondo del ciclismo. La positività a questo farmaco implica la cancellazione dei risultati ottenuti nella corsa in cui è stato effettuato del controllo, ma nessuna ulteriore squalifica.
Nonostante le regole antidoping gli permettessero di correre, Quintana si è trovato davanti un muro e non ha più trovato nessuna squadra pronta ad ingaggiarlo dopo la rottura con la Arkea.
Questo è stato dovuto anche alle regole del Movimento per un Ciclismo Credibile, un'associazione di cui fanno parte molte squadre professionistiche, che impone regole molto più rigide, come il divieto di ingaggiare corridori che siano risultati positivi al tramadolo.
Nairo Quintana ha così passato un anno intero ad allenarsi con la speranza di poter riprendere la sua carriera e non chiudere in modo così triste e frustrante.
Ora, dopo oltre un anno di attese e speranze, il colombiano ha firmato un contratto annuale con la Movistar, la squadra con cui ha vinto il Giro d'Italia, la Vuelta Espana e tante altre corse nel felice periodo dal 2012 al 2019. Quintana correrà la stagione 2024 con il team spagnolo e sul sito della squadra ha raccontato il suo lungo anno vissuto ai margini delle corse.
"Sono felice di essere di nuovo a casa. È stato un anno difficile. Notti insonni, tanti giorni di enormi sacrifici. Sali sulla bici e provi ad andare avanti. Ma ne è valsa la pena. Non perderò questa opportunità. Conosco i valori della squadra e i valori dello sport. Darò tutto per fare bene", ha dichiarato Quintana. "Voglio contribuire alla squadra per ottenere buoni risultati. Sono molto grato per questa grande opportunità, la aspettavo da tanto tempo. Con il cuore e con le gambe darò tutto, per loro e per i tifosi", ha concluso Quintana.
Unzuè: 'Dimostrerà che è ancora un vincente'
Sulle pagine di El Pais, il team manager della Movistar Eusebio Unzuè ha spiegato che l'arrivo di Quintana non metterà in dubbio la posizione di leader di Enric Mas nei grandi giri.
"Nairo è un grande rinforzo. Ha solo 33 anni ed è in buona forma, lo so perché non ha smesso di allenarsi. Ha anche un ottimo rapporto con Enric Mas. Naturalmente lavorerà per il nostro leader Mas nei Grandi Giri, ma avrà anche l'opportunità di dimostrare che è ancora un vincente in altre competizioni”, ha detto Unzue.