La tappa che domenica 25 agosto ha portato la Vuelta Espana a Granada ha lasciato un profondo segno nella classifica generale della corsa e in mezzo al gruppo. La nona tappa si è rivelata ancora più dura di quanto promettesse già l'altimetria, che proponeva una doppia scalata all'Alto de Hazallanas. Le condizioni meteo, con caldo opprimente e afoso, hanno messo a dura prova i corridori e qualcuno ne ha pagato le conseguenze. È il caso di Antonio Tiberi. Il corridore del Team Bahrain, leader della classifica dei giovani, si è sentito male durante la corsa e dopo aver provato a insistere e ripartire, è stato costretto al ritiro.

La squadra ha poi confermato che Tiberi ha avuto un malessere a causa del caldo, ma che dopo qualche ora ha superato la crisi ed è tornato in buone condizioni.

Già staccato a sessanta chilometri dall'arrivo

La Vuelta Espana di Antonio Tiberi stava andando nel miglior modo possibile. Il corridore del Team Bahrain, grande speranza del ciclismo italiano per le corse a tappe, si era ben disimpegnato fin dalla cronometro d'apertura a Lisbona, ed era arrivato vicino ai migliori negli arrivi in salita di Pico Villercas e Sierra de Cazorla. Al via della nona tappa, la Motril - Granada, Tiberi occupava la quarta posizione in classifica generale ed era leader di quella dei giovani.

Nella tappa di Granada, il corridore del Team Bahrain è però rimasto ben presto staccato dal gruppo degli uomini di alta classifica.

All'inizio della prima scalata all'Alto de Hazallanas, a circa sessanta chilometri dall'arrivo, Tiberi ha perso contatto, si è poi fermato, ha ripreso la corsa, ma alla fine si è dovuto arrendere e ritirare. In serata, la squadra ha poi confermato che Tiberi si è sentito male a causa di un colpo di calore che gli ha provocato stordimento e temperatura molto alta.

"Ora è in buone condizioni, ma purtroppo ha dovuto ritirarsi dalla Vuelta" ha confermato il Team Bahrain augurando al suo corridore un pronto ritorno in gruppo.

Tiberi, un buon 2024

Antonio Tiberi ha fatto quest'anno quel primo salto di qualità che in molti si aspettavano da lui dopo i grandi risultati ottenuti nelle categorie giovanili.

Il corridore laziale è ritenuto il più interessante prospetto del Ciclismo italiano per le corse a tappe e in questo 2024 i risultati hanno confermato una buona crescita, pur senza acuti.

In primavera, Tiberi è arrivato ottavo alla Volta Catalunya e terzo al Tour of the Alps. Al Giro d'Italia è stato uno dei corridori più regolari e concreti, ed ha concluso con un lusinghiero quinto posto nella classifica finale e con la maglia bianca di miglior giovane. Dopo una fugace apparizione al Delfinato, Tiberi ha iniziato la seconda parte della sua stagione alla Vuelta Burgos, dove ha ottenuto un terzo posto nella tappa a cronometro. La Vuelta Espana era il grande obiettivo di questo finale di 2024, ma purtroppo la corsa si è conclusa con questo amaro ritiro.