Vediamo di seguito quali sono le aliquote decise per i comuni in titolo con relative detrazioni da visionare sul sito dei rispettivi comuni.
Comune di Vicenza: se la rendita catastale della prima abitazione è uguale o inferiore a 400 euro l'aliquota sarà uguale a 0, tra 401 e 1.000 euro l'aliquota di riferimento sarà di 2,8 per mille mentre con rendita catastale oltre i 1.000 euro l'aliquota sarà del 3,3 per mille. Passando alle abitazioni di lusso l'aliquota da considerare è dello 0,8 per mille. Invece per i fabbricati sociosanitari, scolastici e per anziani non ci sarà nessuna aliquota da applicare.
Per verificare le detrazioni si può consultare direttamente il sito del comune di Vicenza. La scadenza della prima rata della Tasi 2014 è stata fissata per il 16 luglio.
Comune di Novara: per la prima casa l'aliquota di riferimento è stata fissata al 2,5 per mille mentre per in fabbricati rurali si scende all'1 per mille. Le altre aliquote possono essere consultate dalla delibera che è stata pubblicata on line sul sito ufficiale del comune. La scadenza della prima rata di acconto è per il 16 giugno.
Comune di Arezzo: per la prima casa va considerata un'aliquota del 3,3 per mille mentre si considera un'aliquota pari allo 0,8 per mille per quei fabbricati inseriti nelle categorie A1, A8, A9, D4 e D5; gli altri fabbricati saranno considerati con un'aliquota pari a 0.
La prima rata sarà pagata entro il 16 giugno 2014.
Comune di Ancona: l'abitazione principale prevede un'aliquota del 3,3 per mille mentre a tutti gli altri immobili si applica lo 0 per mille. La prima rata della Tasi dovrà essere versata entro il 16 settembre 2014.
Comune di Udine: l'aliquota Tasi sulla prima casa è pari al 2,5 per mille che si abbassa all'1 per mille per i fabbricati rurali mentre per le aree fabbricabili l'aliquota è dello 0 per mille. La scadenza delle prima rata di acconto è per il 16 giugno.