Anche se la dichiarazione dei redditi è già stata fatta, si continua a raccogliere i documenti necessari per il prossimo anno da presentare al commercialista o al CAF.

La buona notizia è che per le mamme che lavorano e vogliono continuare ad allattare c'è la possibilità di raccogliere il latte in eccedenza.

Tra le spese mediche detraibili si può inserire il tiralatte.

La spesa complessiva deve essere di almeno 250 euro.

Il 19% delle spese mediche possono essere detratte dalle tasse da versare, che verranno calcolate sul reddito dell'anno.

La detrazione viene applicata solo se fatture e scontrini superino i 250 euro, mentre fino all'anno 2013 la franchigia era di 129,11 euro.

Quali sono le spese mediche che vengono ammesse per la detrazione? I medicinali, gli occhiali da vista e le lenti a contatto, il dentista, tutti gli esami e le varie visite specialistiche, l'assistenza medica e infermieristica, l'assistenza sanitaria, le cure di riabilitazione, l'acquisto o l'affitto di apparecchi medico sanitari, per esempio l'apparecchio per l'aerosol o quello per misurare la pressione e anche il tiralatte.

Attenzione però: lo scontrino del tiralatte deve essere completo e abbinato alla prescrizione del medico. Inoltre fate attenzione anche al modello di tiralatte, perchè non tutti i modelli sono detraibili.

Leggete bene sulla confezione: deve presentare la dicitura "dispositivo medico" oppure nel suo codice a barre deve risultare la sigla DIS.

Lo scontrino deve avere il codice fiscale di chi effettua l'acquisto e deve specificare di che tipo di dispositivo medico si tratta. Quindi la dicitura DIS non è sufficiente.

Parlatene quindi con il farmacista prima di procedere all'acquisto, che vi saprà sicuramente indicare il modello di tiralatte adeguato per essere detratto e vi indicherà la documentazione fiscale esatta.

La prescrizione del medico è sufficiente che sia su ricetta bianca, non è necessaria quella numerata.

Per una maggiore sicurezza è consigliabile conservare la confezione del tiralatte o la scheda del prodotto così potrete dimostrare la presenza del marchio CE.

La detrazione si può estendere anche agli accessori per la conservazione del latte: bottiglie per lo stoccaggio, poppatoi speciali e coppette raccogli latte a patto che abbiano le stesse caratteristiche descritte sopra e quindi: dispositivo medico, scontrino fiscale con codice fiscale e riportante i dettagli dell'acquisto.