Pronta la proroga per il modello 770, si attende solo la firma del decreto. Dopo le voci discordanti degli ultimi giorni, questa mattina è arrivata la notizia che ha fatto tirare un sospiro di sollievo alle migliaia di professionisti che da giorni erano pronti a dare battaglia: il termine ultimo per la presentazione del modello 770/2014 semplificato e ordinario è stato prorogato al 19 settembre.

Sono stati giorni particolarmente concitati. I professionisti (consulenti del lavoro, commercialisti, tributaristi) attraverso i loro portavoce chiedevano insistentemente lo slittamento dell'adempimento, in considerazione del carico di lavoro tipico di questo periodo e per scongiurare l'ingorgo delle scadenze fiscali di fine luglio.

Tutto sembrava compromesso, soprattutto dopo le parole del sottosegretario all'Economia, Enrico Zanetti, che qualche giorno fa aveva spento le speranze dei professionisti, allontanando le possibilità di proroga. Gli ordini professionali non si sono dati per vinti, soprattutto forti del disagio che vivono le categorie in questo periodo in cui si concentrano i versamenti delle imposte a saldo e in acconto sulle dichiarazioni dei redditi, oltre ai numerosi adempimenti e alle comunicazioni periodiche di fine mese.

Dopo aggiornamenti seguiti dagli addetti ai lavori minuto per minuto, finalmente un dietro front comunicato su Facebook e Twitter dal sottosegretario Zanetti. Questa mattina, poi, l'attesa notizia del compromesso raggiunto tra professionisti e amministrazioni: i primi nelle ultime settimane chiedevano uno slittamento della scadenza fissata per il 31 luglio al 30 settembre, mentre il dipartimento Finanze del ministero dell'Economia e l'Agenzia delle Entrate, motivando che la proroga avrebbe comportato delle difficoltà in vista della dichiarazione precompilata, si opponevano allo slittamento.

Alla fine le parti si sono accordate su una data intermedia, quella del 19 settembre, che permette anche di evitare l'ulteriore accavallamento in occasione della presentazione delle dichiarazioni fiscali del 30 settembre.

Manca solamente il comunicato ufficiale, previsto per le giornate di lunedì o martedì, e il decreto a firma del ministro dell'Economia e del Presidente del Consiglio Renzi.

Soddisfazione per il risultato è stata espressa dal presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti, Marina Calderone; ora si spera di accogliere le richieste promosse da più parti per una rivisitazione generale delle scadenze fiscali, per evitare il ripetersi, anno dopo anno, dell'inseguimento delle proroghe e di un clima di incertezza che non va a vantaggio di nessuno.